Peter Schiff ha tentato, senza successo, di screditare gli acquirenti di Bitcoin (BTC).
In un recente sondaggio su Twitter, Schiff ha chiesto alla comunità per quanto a lungo la coppia BTC/USD dovrebbe rimanere a un valore a quattro cifre affinché gli investitori vendano le proprie monete.
"Lo porterò con me nella tomba"
Mancano 11 ore al termine del sondaggio e oltre 20.000 persone hanno già dato la propria risposta:
"Questo quiz è per gli HODLer di Bitcoin. Per quanto tempo ancora il prezzo di Bitcoin dovrà rimanere sotto i 10.000$ prima che decidiate di gettare la spugna e vendere?"
Quattro le possibili risposte: un anno, tre anni, dieci anni e mai. La scelta più popolare, con quasi il 58% dei voti, è stata l'ultima: "Lo porterò con me nella tomba".
Probabilmente non la risposta che Schiff si aspettava. Risultati in linea con una ricerca condotta ad aprile da CoinMetrics, secondo cui gli HODLer di lunga data non sono disposti a vendere Bitcoin ai prezzi correnti.
Sondaggio su Twitter di Peter Schiff. Fonte: Twitter
Oro o Bitcoin, dove conviene invertire?
Ovviamente i sondaggi su Twitter non possono essere considerati affidabili, dato che l'identità degli utenti non può essere verificata e molti partecipanti potrebbero aver scelto l'ultima opzione soltanto per andare contro Schiff.
Peter Schiff è infatti un noto sostenitore dell'oro e storicamente parecchio critico nei confronti delle criptovalute. Ciononostante, pare possieda una piccola quantità di Bitcoin: a gennaio di quest'anno aveva infatti perso la password per accedere al proprio wallet e ha chiesto aiuto alla community su Twitter.
A giugno Max Keiser, veterano di Wall Street e conduttore della trasmissione televisiva sulla finanza Keiser Report, ha previsto che in futuro Bitcoin arriverà a 50.000$, spingendo anche grandi scettici come Peter Schiff e Mark Cuban a investire nella criptovaluta.
Robert Kiyosaki, autore del noto libro sulla finanza "Rich Dad Poor Dad", ha recentemente affermato che un giorno le criptovalute renderanno obsoleti gli investimenti in oro e settore immobiliare. Opposto il parere di Michael Novogratz, che per il momento sconsiglia agli investitori di collocare la maggior parte dei propri fondi in Bitcoin in quanto eccessivamente volatile.