L'adozione nel mondo reale è ciò che conta davvero per determinare il successo o meno di un asset digitale. Un progetto blockchain che di recente ha beneficiato di un aumento dell'adozione è Algorand (ALGO), un protocollo Pure Proof-of-Stake che mira a diventare la piattaforma su cui si baserà l'industria finanziaria globale.
I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView mostrano che, dopo aver toccato il bottom a 0,67$ in data 20 luglio, ieri il prezzo di ALGO è impennato del 268% fino a un picco di 2,47$. Anche il volume a 24 ore è fortemente cresciuto, raggiungendo un record di 4,83 miliardi di dollari.
Da allora il prezzo si è contratto, e attualmente oscilla attorno ai 2$.
El Salvador costruisce su Algorand
Questo improvviso interesse in Algorand è probabilmente legato al fatto che El Salvador, nazione in America Centrale che di recente ha riconosciuto Bitcoin come moneta a corso legale, ha selezionato Algorand per sviluppare la propria infrastruttura blockchain.
Il network Algorand sta lentamente attirando l'attenzione di governi e istituzioni grazie all'ottimo lavoro svolto sulle Central Bank Digital Currency. Inoltre, il progetto è stato selezionato per ospitare popolari stablecoin come USD Coin (USDC) e Tether (USDT).
La scelta di Algorand da parte di El Salvador è forse il voto di fiducia più significativo che il progetto abbia ricevuto fino ad oggi: questo potrebbe portare a un'ulteriore adozione su larga scala, dato che i governi di tutto il mondo osserveranno come procederà il progetto.
NFT, DeFi e governance potrebbero attirare nuovi utenti
Un altro fattore che sta spingendo il prezzo di ALGO verso l'alto è un'iniziativa recentemente annunciata dalla Algorand Foundation per coinvolgere maggiormente la community nel progetto.
Algorand sta infatti per introdurre funzionalità di governance per i possessori del token: il lancio di questa nuova funzione è previsto per il 1° ottobre, e darà agli utenti maggior voce in capitolo nello sviluppo futuro della piattaforma.
Gli sviluppatori stanno anche lavorando a nuove applicazioni DeFi e NFT, che potrebbero attirare utenti interessati a questi settori ma frenati dalla lentezza e dai costi esorbitanti di Ethereum.
Correlato: Lo staking si mangerà la Proof-of-Work a colazione: ecco perché