Come recentemente riportato, Hong Kong ha suggerito di esentare dalle tasse i proventi derivanti dalle criptovalute per gli hedge fund, i private equity e i veicoli di investimento familiare, al fine di rafforzare la sua posizione di hub finanziario leader nel settore.
La proposta, attualmente aperta ad una consultazione di sei settimane, prevede anche esenzioni per gli investimenti in crediti privati, proprietà all'estero e crediti di carbonio, secondo quanto riportato dal Financial Times.
L'iniziativa ha lo scopo di contribuire a far competere Hong Kong con rivali regionali come Singapore, che offre incentivi fiscali simili, e la Svizzera, nota per le sue competenze in materia di gestione patrimoniale.
Se attuata, l'esenzione fiscale potrebbe rafforzare l'economia digitale di Hong Kong, nell'ottica di attrarre maggiore liquidità globale.
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Competere con gli hub finanziari regionali
La proposta di Hong Kong di eliminare la tassa sulle criptovalute si inserisce nel contesto di una crescente concorrenza con gli Stati rivali Singapore e Svizzera.
Singapore ha introdotto la sua struttura Variable Capital Company (VCC) nel 2020, che ora ospita più di 1.000 fondi.
Hong Kong ha invece promosso la sua struttura Open-Ended Fund Company (OFC) da ottobre 2023, coinvolgendo oltre 450 fondi.
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Implicazioni fiscali
Una simile iniziativa potrebbe contribuire a rendere Hong Kong un valido centro finanziario offshore, alleggerendo gli oneri fiscali sugli asset digitali ed alternativi.
Secondo il Financial Times, Hong Kong mira ad affermarsi come uno dei principali centri finanziari della regione Asia-Pacifico e non solo. Gli analisti suggeriscono che in caso di approvazione, la misura potrebbe sostenere il crypto mercato asiatico, incoraggiando maggiori afflussi nella città.
Il 18 novembre, l'analista Justin d'Anethan ha dichiarato come Hong Kong stia “offrendo agevolazioni fiscali e velocizzando le licenze in ambito crypto”, ritenendole “un motore di crescita”.
Principale banca digitale di Hong Kong adotta le crypto
La normativa fiscale fa seguito al recente annuncio della ZA Bank, la più grande banca virtuale di Hong Kong, che ha lanciato un nuovo servizio crypto per gli utenti retail, consentendo loro di acquistare e vendere Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH) direttamente con moneta fiat.
Secondo un comunicato ufficiale del 25 novembre, i residenti di Hong Kong con conti presso la ZA Bank possono sottoporsi ad una valutazione del rischio al fine di usufruire del nuovo servizio collegato all'app della banca.
Calvin Ng, amministratore delegato supplente di ZA Bank, ha dichiarato che il servizio è stato lanciato in collaborazione con il crypto exchange HashKey nell'intento di soddisfare i requisiti normativi e di favorire la fusione tra criptovalute e attività bancarie tradizionali.
Traduzione a cura di Walter Rizzo