La Corte Suprema dell'India ha annullato il controverso divieto della Reserve Bank of India (RBI) che impediva alle banche del Paese di stringere relazioni con le aziende operanti nel settore delle criptovalute.

La sentenza è stata emessa oggi: lo conferma Live Law, portale d'informazione indiano dedicato ai casi giudiziari.

Una sentenza storica per il settore

Nell'aprile del 2018, la Reserve Bank of India aveva proposto l'introduzione di una normativa che impedisse alle banche di offrire i propri servizi ad exchange di criptovalute e altre aziende dell'industria. Il divieto è entrato ufficialmente in vigore a luglio dello stesso anno.

Da allora sono state presentate numerose petizioni, sia organizzate dalla comunità che dalle compagnie di settore, nella speranza di revocare tale decisione in quanto considerata incostituzionale. Il caso ha visto anche la partecipazione della Internet & Mobile Association of India (IAMAI), un'associazione senza fini di lucro che mira a migliorare i servizi online e mobile in India.

Da una parte la RBI sosteneva che le criptovalute fossero dei mezzi digitali di pagamento, e pertanto l'istituzione fosse autorizzata dalla legge a intervenire. Dall'altra i sostenitori delle criptovalute sottolineavano che questi strumenti possono anche essere utilizzati come riserva di valore, e che la RBI non ha il potere di vietare a società private di offrire i propri servizi a tutti i business legati alle crypto.

I giudici, riporta Live Law, hanno infine stabilito che l'azione della RBI è stata eccessivamente severa: il divieto è stato finalmente annullato.

Il futuro delle crypto in India

Si tratta di uno sviluppo estremamente importante per il futuro delle criptovalute in India, ma rimane ancora un grosso ostacolo da superare.

Nell'autunno dello scorso anno il governo indiano ha proposto una legge — intitolata "Banning of Cryptocurrency & Regulation of Official Digital Currencies" — che vieterebbe completamente l'uso delle criptovalute decentralizzate, introducendo al tempo stesso una moneta digitale nazionale.