Come riportato nella giornata di oggi da Cointelegraph Japan, nella prossima settimana l'organo di autoregolamentazione Japan Virtual Currency Exchange Association (JVCEA) pubblicherà delle nuove normative.

Tra le nuove linee guida, che arriveranno il 27 giugno, ci sarà il divieto di insider trading e l'introduzione di sanzioni per dipendenti degli exchange che intraprenderanno operazioni di trading "inappropriate" servendosi di informazioni private.

Per garantire la conformità alle misure antiriciclaggio (AML), il nuovo regolamento proibirà anche il commercio delle criptovalute orientate all'anonimato, come Monero e Zcash.

Formatosi a fine aprile in seguito all'attacco subito dall'exchange di criptovalute Coincheck, a cui è stato rubato l'equivalente in NEM di 530 mln di dollari, la JVCEA è un organo di autoregolamentazione nato dall'unione di due associazioni, la Japan Blockchain Association (JBA) e la Japan Cryptocurrency Business Association (JCBA).

L'obbiettivo dell'organizzazione, costituita da 16 exchange di criptovalute giapponesi, è quello di ispezionare le misure di sicurezza adottate dagli exchange del paese, ma comprende anche compiti più specifici, come la valutazione dei token emessi durante le Initial Coin Offering (ICO).

Ad aprile, anche un'associazione di autoregolamentazione della Corea ha rilasciato le proprie linee guida, che prevedono la gestione degli asset dei clienti in modo separato da quelle dell'exchange, un patrimonio netto minimo di 2 miliardi di won (1,8 milioni di dollari) e la pubblicazione di resoconti finanziari in modo regolare.