Secondo Jamie Dimon, CEO del colosso statunitense dei servizi finanziari JPMorgan Chase, i progetti basati su criptovalute non rappresentano una minaccia per il business della propria azienda.

Durante una recente intervista con Yahoo Finance, Dimon ha discusso dell'impatto che le criptovalute potrebbero avere sul sistema bancario tradizionale:

"Spostiamo ogni giorno seimila miliardi di dollari in tutto il mondo. Si tratta di un'operazione economica e sicura, funziona. Il sistema bancario ha già realizzato Zelle, P2P in tempo reale, TCH [...]. Abbiamo già tutto questo."

Dimon ha inoltre sottolineato che ogni singola transazione viene condotta nel pieno rispetto delle procedure Know Your Customer e antiriciclaggio. Nonostante il CEO sia certo che le criptovalute non possano realmente minacciare il core business delle banche, ammette che in alcuni campi esercitano una forte concorrenza.

Per tale motivo, spiega Dimon, l'azienda continua a sviluppare nuove offerte per i propri clienti, come trading gratuito, robo-investing e altri servizi all'avanguardia.

Recentemente David Solomon, CEO dell'istituzione bancaria Goldman Sachs, ha affermato che sistemi di pagamento globali si stanno spostando in direzione delle stablecoin. Durante un'intervista, l'uomo ha infatti dichiarato:

"Tutte le più importanti istituzioni finanziarie del mondo stanno studiando il potenziale della tokenizzazione, delle stablecoin e dei pagamenti frictionless."