Secondo un annuncio del 13 marzo, Bithumb, l'exchange di criptovalute più grande della Corea del Sud ha stretto una partnership con BitPay per competere nel mercato internazionale delle rimesse.

In un'intervista a CNBC, Sonny Singh, Chief Commercial Officer di BitPay, ha dichiarato che le imprese sarebbero ora in grado di convertire le fatture in Bitcoin e utilizzare BitPay per saldarle più velocemente e in modo più economico rispetto ai tradizionali canali di rimessa bancaria.

"I pagamenti tra Corea e occidente quest'anno saranno di 200 miliardi di dollari", ha riferito all'emittente.

"In questo momento, le persone stanno effettuando pagamenti [...] internazionali e stanno pagando bonifici bancari, e tali operazioni richiedono circa quattro giorni e il 4% di commissioni. Usando Bithumb e BitPay, siamo in grado di offrire il servizio in un giorno lavorativo e con solo l'1% di commissioni", ha continuato Singh.

Bitpay sulla sua ultima partnership con Bithumb, fonte: CNBC.

 

Nonostante gli enormi volumi di scambo, quello sudcoreano rimane un mercato incerto sia per le aziende che per gli utenti che hanno a che fare con le criptovalute. A partire da dicembre, la Corea del Sud ha introdotto una serie di regolamentazioni, vietando il commercio anonimo, le ICO nazionalil'uso estero di exchange nazionali, oltre a proibire a tutti i funzionari governativi di possedere e commerciare valute digitali.

BitPay, che nel 2018 secondo Singh arriverà ad elaborare oltre 4 miliardi di dollari di pagamenti, non è turbata da possibili sconvolgimenti normativi.

 

"Siamo a favore della regolamentazione", ha dichiarato, "quindi penso lo siano anche tutti gli altri exchange coreani come Bithumb. Ci assicuriamo che effettuino controlli AML/KYC adeguati".

Qualche settimana fa, la banca sudcoreana Woori Bank ha annunciato di avere intenzione di usare Ripple per effettuare le rimesse internazionali di quest'anno.

Come riferito da Cointelegraph, in questo mese Bithumb continua ad aumentare l'attenzione dei consumatori sudcoreani sulle criptovalute, implementando dei terminali di pagamento nei ristoranti.