Il Parlamento di Malta ha recentemente approvato tre nuove leggi che definiscono una struttura normativa per la tecnologia blockchain. Le leggi in questione includono il Malta Digital Innovation Authority Act, l'Innovative Technological Arrangement and Services Act, e il Virtual Financial Asset Act.

Silvio Schembri, sottosegretario per i servizi finanziari e l'economia digitale presso l'ufficio del Primo Ministro di Malta, ha oggi pubblicato un messaggio su Twitter riguardo alle nuove regolamentazioni, sottolineando i passi avanti compiuti dal paese nell'offrire una solida struttura legale per compagnie operanti nel settore blockchain:

"Le tre proposte di legge che regolamentano le tecnologie distribuite sono state approvate dal Parlamento. Malta è la prima giurisdizione al mondo ad offrire certezza legale in questo settore".

Schembri ha spiegato che la mossa del Parlamento toglierà ogni dubbio agli investitori, in quanto le aziende adesso possiedono gli strumenti legali necessari per operare in un ambiente regolamentato. Il sottosegretario ha inoltre espresso il proprio ottimismo riguardo alle compagnie che scelgono Malta come base operativa, affermando che la nuova stabilità "porterà ad un'ulteriore crescita economica".

Jean-Philippe Chetcuti, dello studio legale Chetcuti Cauchi Advocates, ha dichiarato che il passaggio alla nuova legislazione rappresenta "un traguardo importante per l'economia orientata al futuro di Malta, che può ora essere realmente definita l'Isola della Blockchain".

Numerose aziende operanti nel settore delle criptovalute, come OKex, Binance e BitBay, hanno recentemente spostato i propri uffici a Malta per merito del suo ambiente normativo fortemente favorevole a questo settore. A marzo di quest'anno, la Malta Gaming Authority ha pubblicato delle linee guida sull'applicazione della tecnologia blockchain nell'industria del gioco d'azzardo, allo scopo di implementare degli standard per le attività ludiche che utilizzano le criptovalute.