Stando ad un post ufficiale su Twitter, la piattaforma di trading di criptovalute dell'esperto di sicurezza informatica John McAfee è stata presa di mira da un attacco denial of service (DOS) poco dopo il suo lancio.

Secondo il post, i server di "McAfeeMagic" sarebbero stati colpiti da un attacco DOS di tipo HOIC (High Orbit Ion Cannon). Il sito di cybersecurity Imperva descrive gli attacchi HIOIC come un genere di attacchi DOS che cercano di intasare una rete "inondandola di richieste HTTP GET e POST".

Tuttavia, il sito web è tornato operativo il giorno stesso. La piattaforma di trading McAfeeMagic consente agli utenti di scambiare su otto exchange di criptovalute, seguire le scelte dei trader professionisti e convertire valute a corso legale in cripto tramite un desk over the counter (OTC).

John McAffee ha inoltre in programma di lanciare il suo token "McAfee Freedom Coin" nel Q3 2019. La moneta ha l'obiettivo di essere totalmente dipendente dagli altri asset:

"È necessaria una moneta sconnessa sia dal denaro fiat che dalle altre criptovalute. Una moneta senza alcun valore in relazione al denaro tradizionale, ma al tempo stesso universalmente accettata... che non sia basata su alcun bene fisico o connessa al valore o al comportamento di un'entità esterna. Il valore della moneta sarà sempre zero in relazione a qualsiasi altra valuta."

Come riportato in precedenza da Cointelegraph, la rete Ethereum ha subito dei gravi problemi a causa di alcuni attacchi DOS nel 2016. All'epoca, alcuni hacker intasarono la rete con un'enorme quantità di transazioni, rendendo necessario un hard fork della blockchain.