Microsoft avrebbe siglato un accordo con l'ex miner di Ethereum CoreWeave al fine di utilizzare la sua infrastruttura di cloud computing per supportare i suoi servizi basati sull'intelligenza artificiale (AI).

Secondo quanto riportato il 1° giugno dalla CNBC, che cita "persone a conoscenza della questione", Microsoft è potenzialmente destinata a spendere miliardi di dollari per l'accordo con CoreWeave nell'arco di diversi anni.

Una delle fonti della CNBC sostiene che l'accordo è stato firmato ad inizio 2023.

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Microsoft $MSFT ha appena siglato un accordo per la potenza di calcolo AI con CoreWeave, società sostenuta da Nvidia, che potrebbe valere miliardi.

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Nel corso degli ultimi 12 mesi, Microsoft ha lanciato diversi servizi basati sull'intelligenza artificiale. Un esempio lampante è l'integrazione GPT-4 di OpenAI con i browser web Bing e Microsoft Edge, per il quale l'azienda ha recentemente eliminato la lista d'attesa.

OpenAI utilizza anche l'infrastruttura di cloud computing di Microsoft, Azure, per gestire i suoi ingenti requisiti informatici.

CoreWeave ha iniziato come miner di Ethereum nel 2017, utilizzando le unità di elaborazione grafica (GPU) per verificare le transazioni su Ethereum durante i suoi primi giorni come blockchain proof-of-work.

L'azienda ha iniziato a concentrarsi sul GPU Computing in cloud intorno al 2019, dopo aver individuato un gap nel mercato per le opzioni di calcolo a prezzi competitivi, scalabili e variegate, qualcosa che, a suo dire, i fornitori tradizionali non offrivano.

In particolare, la notizia dell'accordo con Microsoft giunge pochi giorni dopo che CoreWeave ha annunciato di aver esteso il suo round di finanziamento di Serie B da 221 milioni di dollari da aprile, portando il totale a 421 milioni di dollari.

Il round di serie B è stato guidato da Magnetar Capital, con la partecipazione del partner strategico di lunga data Nvidia.

Ad aprile, l'azienda aveva dichiarato che il capitale sarebbe stato utilizzato per espandere la sua infrastruttura cloud, che si concentra su un'ampia gamma di carichi di lavoro computazionali come AI, apprendimento automatico, effetti visivi e rendering, tra gli altri.

Commentando l'accordo con Microsoft via Twitter, Nic Carter, sostenitore di Bitcoin (BTC) e socio generale di Castle Island Ventures, ha sottolineato l'importanza del cambiamento di settore dell'azienda:

"La gente prende in giro i 'salti dalle crypto all'AI', ma CoreWeave è passata dal mining di ETH all'utilizzo della propria infrastruttura per il calcolo dell'AI e adesso vale oltre 2 miliardi di dollari... una delle aziende in più rapida crescita al mondo in questo momento".
È interessante constatare che non sarebbero stati in affari se i tempi del Merge fossero stati rispettati. Dato che il Merge è stato ritardato, sono stati in grado di aumentare le dimensioni mentre pianificavano la prossima mossa.

Traduzione a cura di Walter Rizzo