Secondo quanto riferito da una nostra fonte, il Nasdaq starebbe esplorando l'aggiunta di dataset cripto al proprio strumento di analisi dei mercati.

Il responsabile della sezione Alternative Data del Nasdaq Bill Dague ha dichiarato che "dato l'abbondante interesse nel settore", il colosso dei mercati azionari sta "esplorando l'implementazione di dataset basati su criptovalute", per poi aggiungere: "Resta ancora da vedere se lanceremo o meno un prodotto cripto."

Tali dataset cripto potrebbero essere integrati nell'hub di data analytics del Nasdaq, lanciato nel 2017 con l'obiettivo di rendere più intelligibili i dati non strutturati a beneficio degli investitori.

Attualmente, l'analytics hub analizza una serie di dataset curati, tra cui "eVestment ESG" (acronimo di Environmental, Social e Governance), lo strumento di gestione del rischio di investimento "Global News Exposure" e il dataset mensile "iSentium Social Media Sentiment".

A luglio, il Nasdaq ha tenuto una riunione a porte chiuse per discutere delle iniziative necessarie per legittimare l'industria cripto attraverso i mercati globali. Gira voce che tra i partecipanti vi fossero anche dei rappresentanti dell'exchange di criptovalute Gemini, di proprietà dei gemelli Winklevoss, insieme a circa altri sei esponenti dell'industria cripto e della finanza tradizionale.

Ad aprile, il CEO del Nasdaq Adena Friedman ha dichiarato che in futuro la piattaforma potrebbe supportare il trading di criptovalute, nel caso in cui il mercato diventasse più maturo e regolamentato.