Questa settimana, DappReview ha pubblicato un resoconto sulle applicazioni decentralizzate (DApp) nel 2019, scoprendo che il 98,65% delle transazioni sono avvenute su soltanto tre blockchain.

Il valore complessivo delle transazioni on-chain è stato di 23 miliardi di dollari, e nel corso dell'anno sono state realizzare 1.955 nuove DApp, portando il numero complessivo ad oltre 4.000. Ciononostante, il numero di utenti rimane significativamente inferiore a quello delle applicazioni centralizzate più popolari.

Lo scorso anno abbiamo assistito a numerosi eventi significativi per questo settore, come l'affermazione di finanza decentralizzata (DeFi) e token non fungibili (NFT). Nel 2019 non sono ovviamente mancate le sfide: nell'ultimo trimestre dell'anno, il network di EOS è divenuto fortemente congestionato.

Crolla il numero di utilizzatori di EOS

Nonostante la piattaforma EOS abbia iniziato l'anno in maniera estremamente positiva, con un volume di transazioni pari a 6,1 milioni di dollari, a novembre la reputazione del network, e di conseguenza il numero di utenti, ha subito un duro colpo: l'airdrop di EIDOS ha infatti reso la rete quasi inutilizzabile. Il suo meccanismo distribuiva automaticamente token agli utenti che inviavano una qualsiasi quantità di EOS allo smart contract, spingendo parecchie persone a creare account multipli e a monopolizzare le risorse del network per partecipare all'airdrop.

Questo incidente ha avuto un impatto significativo sul numero di utilizzatori attivi di DApp su EOS, che ha subito un crollo improvviso e da allora non si è ancora ripreso.

2019 EOS Daily Users

Utenti giornalieri di EOS. Fonte: Report di DappReview

Gli analisti tuttavia sostengono che la maggior parte di questi utenti fosse in realtà costituita da bot che partecipavano a scommesse online. Infatti, i volumi di categorie come "Exchange" e "Giochi" non sono diminuiti, ma al contrario aumentati nonostante la congestione della rete.

2019 EOS Daily Volume

Volumi giornalieri di EOS. Fonte: Report di DappReview

Il rallentamento del network ha comunque avuto effetti evidenti su alcune applicazioni, come il popolare gioco EOS Knights che ha deciso di abbandonare la piattaforma:

"I giochi su blockchain devono ancora affrontare la crudele realtà che i danni provocati da EIDOS continueranno per altri 15 mesi, e che la congestione del main network di EOS difficilmente verrà risolta nel breve termine. Gli utenti esistenti stanno gradualmente abbandonato la rete, e non ne arrivano di nuovi."

Ethereum rete più diversificata, DApp di scommesse popolari su Tron

Poiché è stato il primo network a supportare contratti intelligenti, Ethereum (ETH) ospita una vasta gamma di DApp differenti. Nell'ultimo anno abbiamo assistito all'ascesa della DeFi, dato che sono nate svariate soluzioni per prestiti e derivati basate sulla stablecoin DAI di Maker (MKR).

I volumi delle transazioni per exchange decentralizzati e soluzioni finanziarie sono aumentati così tanto che oggi rappresentano quasi l'intero ecosistema DApp di Ethereum.

DeFi market shares relative to all ETH Dapps

Quote di mercato della DeFi su Ethereum. Fonte: Report di DappReview

Ciononostante il valore effettivo della DeFi su Ethereum, sottolinea il resoconto, rimane abbastanza limitato anche se comparato ad altri strumenti finanziari basati su blockchain. Basti pensare che, con un valore complessivo di circa 6 miliardi di dollari, i fondi investiti per lo staking risultano ben cinque volte superiori. Se comparata al mercato globale del debito, il cui valore stimato supera i 250.000 miliardi di dollari, la DeFi appare assolutamente irrilevante.

Tron (TRX) è la terza blockchain più importante per le DApp, con un volume di 4,4 miliardi di dollari. Il 90% delle applicazioni pare tuttavia essere legato al gioco d'azzardo, spingendo alcuni analisti a definire il network "Las Vegas su blockchain".

Justin Sun, fondatore di Tron, ha provato in vari modi a diversificare l'offerta, ad esempio introducendo una versione basata su Tron della stablecoin Tether (USDT). Ha inoltre investito in Poloniex, Dlive e altre piattaforme non legate alle scommesse. Queste iniziative non hanno tuttavia alterato in maniera significativa le statistiche d'utilizzo del network.