La pandemia di COVID-19 ha evidenziato le vulnerabilità presenti nel sistema finanziario globale e ha accelerato le tendenze destabilizzanti, fra cui l'aumento del debito nelle economie emergenti. Durante un incontro online del Central Bank Governors' Club, moderato questa settimana da Elvira Nabiullina, governatrice della Banca di Russia, i partecipanti hanno espresso pareri unanimi sulle conseguenze a lungo termine dell'attuale crisi economica.

Durante l'incontro, i 26 rappresentanti delle banche centrali provenienti da Asia centrale, regione del Mar Nero e Paesi balcanici, hanno anche evidenziato gli effetti positivi che la pandemia ha avuto sull'e-commerce e sulle tecnologie di regolamento digitale. Dal punto di vista delle banche centrali, queste tendenze stanno spingendo le autorità di regolamentazione a prendere le Central Bank Digital Currency più seriamente che mai.

La stragrande maggioranza delle banche centrali di tutto il mondo sta già studiando e sviluppando una qualche forma di CBDC: l'interesse crescente si riflette anche nel numero in costante aumento di discorsi ufficiale che affrontano la questione.

A ottobre di quest'anno, Nabiullina ha sottolineato che un eventuale rublo digitale russo non avrà lo stesso livello di anonimato del denaro contante:

“Comunque, non dovremmo confondere l’anonimato con la confidenzialità delle transazioni di rublo digitale. Di fatto, non ci sarà lo stesso livello di anonimato reso possibile dalle transazioni di denaro contante. Ma la confidenzialità sarà potenziata.”

In un meeting successivo al Central Bank Governors' Club, questa volta moderato da Alexey Zabotkin, vicegovernatore della Banca di Russia, i partecipanti hanno concordato sulla necessità di valutare il potenziale impatto delle CBDC sulle politiche monetarie e sulla stabilità finanziaria degli Stati, nonché di sviluppare procedure per mitigare eventuali rischi informatici.

Durante l'incontro sono stati convocati non soltanto i banchieri centrali della Comunità degli Stati Indipendenti, ma anche di Israele e Cina, nonché rappresentanti del Fondo Monetario Internazionale, del Forum Economico Mondiale e della Banca dei Regolamenti Internazionali.

In passato la Banca dei Regolamenti Internazionali ha condotto numerosi studi sullo sviluppo globale delle CBDC, nonché collaborato con svariate banche centrali nella ricerca di tale strumento finanziario. Il Forum Economico Mondiale si è recentemente focalizzato sull'elaborazione di framework normativi dal punto di vista della governance transnazionale.