Secondo quanto riportato nella giornata di oggi da ForkLog, la banca russa Sberbank CIB e il National Settlement Depository (NRD) sperimenteranno la prima Initial Coin Offering (ICO) ufficiale del paese utilizzando il sandbox normativo della Banca Centrale della Federazione Russa.

Sberbank CIB, divisione investimenti della banca statale Sberbank, e NRD, che fa parte del Moscow Stock Exchange Group, stanno ultimando il programma insieme alla banca centrale, e prevedono di lanciare il progetto entro fine estate.

Il presidente di Sberbank CIB Igor Bulantsev ha dichiarato che la banca considera il mercato russo delle ICO "altamente promettente", sottolineando che molti dei clienti della banca "sono interessati a questo nuovo metodo di raccolta fondi".

Il ricavato dell'ICO verrà utilizzato per lanciare i nuovi servizi online di Level One, la società che gestisce la più grande sala conferenze di Mosca.

Eddie Astanin del NRD ha dichiarato al sito Vedemosti che i token del progetto saranno venduti esclusivamente in rubli e ad investitori "qualificati".

La banca centrale ha annunciato il lancio del suo sandbox normativo a metà aprile, offrendo alle aziende fintech russe la possibilità di testare nuove tecnologie senza il rischio di violare la legge nazionale. 

Proprio questa settimana, il parlamento russo ha approvato la prima lettura delle nuove leggi che regolano l'industria delle criptovalute, prese in considerazione sin dall'inizio di quest'anno. Le leggi definiscono sia criptovalute che token come proprietà e delineano i dettagli per l'interazione con le blockchain e le tecnologie affini, come gli smart contract e il mining. In particolare, le nuove leggi consentono alla banca centrale di limitare la quantità di transazioni effettuabili da chi non possiede lo status di investitore qualificato.