Sberbank, la banca più importante in Russia, ha annunciato la sospensione dei propri progetti legati al settore delle criptovalute a causa della presa di posizione negativa adottata dalla banca centrale del paese nei confronti dell'industria.

La notizia è stata confermata durante una recente conferenza stampa dal vicepresidente della compagnia Andrey Shemetov. Pare infatti che Sberbank fosse in attesa di regolamentazioni chiare per il settore delle monete digitali, ma la Banca di Russia si è fermamente opposta all'adozione di questa tecnologia.

A gennaio dello scorso anno Sberbank Switzerland AG, filiale di Sberbank operante in Svizzera, ha svelato di voler lanciare un exchange di criptovalute. Al tempo Shemetov aveva spiegato che la nuova piattaforma di scambio sarebbe stata lanciata in Svizzera, in quanto le autorità russe non consentono questo genere di operazioni.

Stando ad una ricerca pubblicata lo scorso mese dall'azienda DataLight, attualmente la Russia è il quinto paese al mondo per numero di utilizzatori di exchange di criptovalute: 3,1 milioni di visite mensili. Stati UnitiGiappone e Corea del Sud si aggiudicano il podio, mentre l'Italia soltanto la 14° posizione.