Con l'inizio della nuova settimana, Bitcoin (BTC) sta lottando per mantenere il trend rialzista, mentre il mercato agisce all'interno di una zona cruciale.
Dopo aver chiuso la candela settimanale appena sotto i 27.000$, BTC/USD sta tentando di consolidare il supporto in una zona di trading ostinata.
La posta in gioco è alta: la scorsa settimana è stato registrato un calo improvviso sotto i 26.000$ in prossimità dei minimi di due mesi per Bitcoin, facendo temere ai trader un possibile crollo più ampio.
Sebbene ciò non si sia materializzato, il nervosismo permane sia a breve che a lungo termine.
Ciononostante, una settimana relativamente calma di fattori macro potrebbe significare meno possibilità di volatilità da fonti esterne. Dunque, qual è la prossima direzione della price action?
Se a ciò si aggiunge l'imminente aggiustamento delle difficoltà, diretto verso un nuovo massimo storico, si potrebbe ipotizzare una continuazione al rialzo.
Analizziamo insieme alcuni dei principali fattori che potrebbero influire su BTC nella settimana a venire.
La chiusura settimanale del prezzo di Bitcoin offre segnali contrastanti
Dopo aver chiuso la settimana a circa 26.930$, Bitcoin si sta già spingendo verso l'alto, raggiungendo i 27.550$ durante la notte, come emerge dai dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView.
Sebbene sia incoraggiante, la chiusura ha comunque marcato la debolezza di Bitcoin da metà marzo, cosa di cui il popolare trader e analista Rekt Capital è ben consapevole.
In una parte dell'analisi di Twitter sulla giornata, egli ha avvertito che i 27.600$ rappresentano ora il livello di supporto da raggiungere.
"Per prima cosa, BTC non è riuscito a recuperare il livello dei 28.000$ sul settimanale (arancione). E poi $BTC Weekly ha chiuso al di sotto dei 27.600$, non riuscendo a mantenerli come supporto (nero)", sintetizza insieme ad un grafico che mostra i recenti eventi su base settimanale.
"Rendi i 27.600$ una resistenza e ciò potrebbe consentire un ulteriore ribasso fino ai 20.000$ scarsi".
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Tale prospettiva rafforza gli avvertimenti già lanciati nel fine settimana e si aggiunge ad un piccolo gruppo di noti opinionisti che continuano a considerare la possibilità di un significativo ritracciamento del prezzo di BTC.
Tuttavia, Rekt Capital sembra ora più ottimista riguardo a Bitcoin nel suo complesso, osservando oltre l'attuale correzione e il suo potenziale obiettivo.
"Bitcoin ha già rotto il suo downtrend. Ora si tratta di continuare il nuovo trend rialzista", argomenta in un altro tweet.
"La domanda è se sia necessario o meno un retest. Ma la storia suggerisce che le prospettive a medio e lungo termine sembrano rialziste".
Sui timeframe settimanali, la trend line chiave che si profila rimane la media mobile a 200 settimane (WMA), che a 26.200$ ha già ricevuto il suo primo retest.
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Rekt Capital ha definito il retest "un successo", ma ha anche ribadito la necessità di recuperare i 27.600$.
"La situazione è molto movimentata in questo momento", ha aggiunto.
Litecoin conduce Bitcoin, la "continuazione" delle altcoin
Altri hanno invece dato maggior credito alla forza dell'azione di rimbalzo a breve termine nella nuova settimana.
Michaël van de Poppe, fondatore e CEO della società di trading Eight, ha descritto BTC/USD come "pronto per la continuazione".
"Mantenendo il livello cruciale a 27.000$, saremo pronti per una potenziale corsa verso i massimi", si legge in una parte di un aggiornamento su Twitter, aggiungendo che Litecoin (LTC) offra un assaggio di ciò che potrebbe accadere.
Nelle 24 ore precedenti alla stesura, LTC/USD è salito di oltre l'8%, raggiungendo il massimo dal 6 maggio.
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A preferire la tendenza a più lungo termine è stato anche il popolare trader Moustache, che ritiene che gli attuali movimenti di prezzo più deboli rappresentino una semplice "pausa" per Bitcoin e le altcoin.
"L'opinione rimane invariata. Solo una pausa prima che le cose diventino davvero folli", recita il commento su un grafico della capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute.
"A tutti i ribassisti: Lo dirò una volta e mai più. Non si può confrontare un grafico mensile con un grafico giornaliero".
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Il trader e analista Trader Tardigrade, noto anche come Alan, ha espresso previsioni altrettanto rialziste basandosi sulle letture settimanali dell'indice di forza relativa (RSI) di Bitcoin.
Per lui, anche la chiusura settimanale costituisce un motivo di ottimismo.
Chiusura della candela settimanale di #Bitcoin.
Abbiamo visto $BTC chiudere al di sopra di un importante supporto con stop hunt effettuato.
L'RSI rimane al di sopra di 50, indicando una tendenza al rialzo. #BTC #Crypto
#Bitcoin weekly candle closed.
— Trader Tardigrade (@TATrader_Alan) May 15, 2023
We've seen $BTC closed above a major support with stop hunt done.
RSI stays above 50 indicating a Bull bias.#BTC #Crypto pic.twitter.com/VXg6kM78dQ
L'ondata di interventi della Fed culmina con il presidente Powell
Coloro che sono alla ricerca di un fattore di rischio macroeconomico per i prezzi degli asset potrebbero rimanere delusi questa settimana, in quanto la situazione negli Stati Uniti è caratterizzata da una rara calma.
Dopo i numerosi dati macro pubblicati la settimana precedente, l'evento dei prossimi giorni sarà il discorso di Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, il 19 maggio.
Come evidenziato dalla fonte di analisi finanziaria The Kobeissi Letter, nei prossimi giorni sono previsti interventi di 14 funzionari della Fed, con molti potenziali conflitti in vista.
Non si tratta di una novità, ecco i membri della Fed che parleranno questa settimana:
1. Bostic - lunedì
2. Kashkari - lunedì
3. Barkin - Lunedì
4. Cuoco - Lunedì
5. Mester - Martedì
6. Bostic - martedì
7. Barr - Martedì
8. Logan - Martedì
9. Jefferson - giovedì
10. Barr - giovedì
11. Logan - Giovedì
12. Williams - venerdì
13. Bowman - venerdì
14. Powell - venerdìSono 14 i membri della Fed che parleranno in 5 giorni e ognuno di essi presenterà punti di vista diversi.
La Fed è ormai la fonte di inflazione e volatilità.
Questo è l'esatto contrario del motivo per cui la Fed è stata creata.
You can't make this up, here the Fed members speaking this week:
— The Kobeissi Letter (@KobeissiLetter) May 14, 2023
1. Bostic - Monday
2. Kashkari - Monday
3. Barkin - Monday
4. Cook - Monday
5. Mester - Tuesday
6. Bostic - Tuesday
7. Barr - Tuesday
8. Logan - Tuesday
9. Jefferson - Thursday
10. Barr - Thursday
11. Logan -…
Kobeissi ha aggiunto che di conseguenza la volatilità "dovrebbe iniziare a tornare sui mercati".
Un altro punto di interesse è rappresentato dalla forza del dollaro statunitense. In un aggiornamento di mercato del 12 maggio, la società di trading QCP Capital ha indicato in un ritorno al ribasso dell'indice del dollaro statunitense (DXY) l'evento chiave necessario per dare il via libera agli asset di rischio.
"Vediamo la forza del dollaro USA come la ragione principale del blocco di BTC, che ha portato il mercato ad incolpare fattori ribassisti noti, come la grande offerta imminente da parte del governo statunitense e di Mt. Gox", ha dichiarato.
Il DXY ha registrato una settimana di recupero fino al 14 maggio, rimbalzando a 101, vicino ai livelli più bassi dall'aprile dello scorso anno.
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Difficoltà di mining di BTC destinata a raggiungere nuovi massimi storici
Riprendendo ciò che è diventata una prassi nel 2023, la difficoltà della rete Bitcoin sta nuovamente raggiungendo nuovi massimi storici.
In seguito al precedente aggiustamento che ha prodotto un leggero ritracciamento, la difficoltà dovrebbe aumentare di circa il 2% questa settimana, secondo le stime di BTC.com.
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Questo segnerà la continuazione di un trend di difficoltà crescente, che ha caratterizzato la maggior parte dell'anno, con la competizione per le sovvenzioni dei blocchi tra i miner saldamente in modalità "up only".
Questa tendenza non è stata influenzata dai recenti e brevi sconvolgimenti nei mercati delle commissioni e, come riportato da Cointelegraph, i ricavi dei miner sono drasticamente aumentati di conseguenza.
Dopo un 2022 difficile, con BTC in rialzo del 65% YTD e commissioni di transazione in aumento a causa degli Ordinal, i miner di Bitcoin stanno ora ottenendo il maggior numero di entrate da oltre un anno a questa parte, con circa 40 milioni di dollari al giorno.
After a tough 2022, with BTC up 65% YTD and transaction fees rising due to ordinals, Bitcoin miners are now bringing in the most revenue they have in over a year at roughly $40 million a day pic.twitter.com/kWbyIGoGRR
— Will Clemente (@WClementeIII) May 10, 2023
Anche le stime relative all'hash rate, a seconda della fonte, mostrano che la potenza di elaborazione dedicata al mining è ai massimi storici o quasi.
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Correzione del mercato riduce il sentiment
Le preoccupazioni per l'eccessiva "avidità" dei mercati delle criptovalute hanno trovato un po' di sollievo: negli ultimi giorni, infatti, il sentiment ha subito un'inversione di tendenza.
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Dopo aver toccato i livelli più alti da novembre 2021, il Crypto Fear & Greed Index evidenzia come l'esuberanza irrazionale abbia subito un duro colpo grazie alla recente discesa dei prezzi cross-asset.
Alla data odierna, il Fear & Greed misura 50/100, valore caratteristico di un sentiment di mercato "neutrale".
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La società di ricerca Santiment evidenzia come il recente clamore attorno alle memecoin si sia dissipato, con un ritorno dell'interesse verso le stablecoin in un ampio contesto di rilassamento dell'umore.
"Con Bitcoin a 27.400$ e #Ethereum a 1.825$, i trader continuano ad essere contrariati dal fatto che i mercati siano stagnanti", sostiene la società di ricerca.
"Le Stablecoin stanno registrando importanti rialzi dei volumi social, tipicamente indicativi di disinteresse per i mercati. Gli asset oggetto di polarizzazione come $HEX e $PEPE hanno subito forti cali".
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.
Traduzione a cura di Walter Rizzo