La Korea Internet & Security Agency (KISA) sarà il primo ente pubblico della Corea del Sud a implementare un sistema per l'identificazione dei dipendenti basato su blockchain, tramite un'applicazione per smartphone il cui lancio è previsto per ottobre.

Secondo quanto riportato dal portale d'informazione Yonhap, l'agenzia emetterà anche token detti "KISA Coin" per premiare i dipendenti migliori. Queste monete potranno essere poi utilizzate per acquistare snack e bevande, nonché forniture per l'ufficio. Attualmente il progetto è in fase di test pilota, e verrà in futuro reso disponibile per l'intera forza lavoro.

Questo nuovo sistema di ID permetterà inoltre ai dipendenti di KISA di utilizzare la tecnologia NFC o di scansionare codici QR per accedere ai rispettivi luoghi di lavoro: sarà una piattaforma blockchain a gestire l'intero database.

Ma tale sistema non sarà limitato all'autenticazione delle identità: i dipendenti di KISA dovranno utilizzarlo per poter effettuare acquisti al bar, oppure per prendere in prestito libri dalla biblioteca dell'agenzia.

La pandemia di COVID-19 e il desiderio di implementare soluzioni contactless all'interno del luogo di lavoro sono alcune delle ragioni che hanno spinto KISA a introdurre tale sistema. Kim Seok-hwan, Presidente della Korea Internet & Security Agency, ha commentato in merito all'iniziativa:

"Speriamo che con l'introduzione di un ID mobile per i dipendenti, per la prima volta in un'istituzione pubblica, sarà possibile non soltanto migliorare la praticità e la sicurezza dei dipendenti, ma anche fungere da punto di partenza per esplorare servizi per l'autenticazione delle identità non basati su rapporti faccia a faccia."

Oltre un milione di sudcoreani ha già abbandonato la propria patente cartacea in favore di un'alternativa digitale basata su blockchain, utilizzabile tramite l'applicazione per smartphone PASS.

Lo scorso mese Daegu, la quarta città più grande della Corea del Sud, ha annunciato di voler stanziare 6 milioni di dollari per promuovere l'educazione in blockchain e intelligenza artificiale: i funzionari della città mirano a risolvere il problema della "grave carenza di risorse investite nello sviluppo delle tecnologie fondamentali della quarta rivoluzione industriale".