Il governo della Corea del Sud ha rivelato un nuovo disegno di legge mirato allo sviluppo di regole per il settore di criptovalute, Initial Coin Offering (ICO) e tecnologia blockchain.

I legislatori del paese introdurranno la bozza della normativa in una sessione straordinaria dell'Assemblea Nazionale, la quale si svolgerà dal 13 al 28 luglio. Non è tuttavia ancora chiaro se la proposta diverrà una vera e propria legge durante questa seduta: le opinioni sulla questione rimangono ancora frazionate e incerte, e qualcuno crede che al momento il paese debba affrontare problemi politici ed economici più urgenti.

Secondo quanto riportato dal Korea Times, è stato l'esponente del Partito Liberale Song Hee-kyung a richiedere maggiori regolamentazioni per le piattaforme di scambio, allo scopo di combattere riciclaggio di denaro, crimini digitali e furto di dati.

Gli organi di regolamentazione della Corea del Sud stanno gradualmente cambiando la propria opinione sulle monete digitali. A giugno, il governo del paese ha annunciato il proprio piano di annullare il divieto per le ICO, entrato in vigore a settembre dello scorso anno. Il Ministero di Scienza e Tecnologia ha invece intenzione di rafforzare la propria collaborazione con gli Stati Uniti, allo scopo di portare avanti quella che è stata definita la "Quarta Rivoluzione Industriale".

Questo mese la Corea del Sud ha anche annunciato di star lavorando alla progettazione di nuovi criteri per l'industria blockchain locale. Il nuovo schema normativo farà da base per la futura formulazione di politiche, coprendo numerose aree del settore: costruzione di sistemi blockchain, sviluppo di applicazioni decentralizzate (DApp), nonché regolamentazione di exchange e transazioni in criptovalute.