La Juventus, uno dei club calcistici più prestigiosi e blasonati al mondo, accoglie un nuovo azionista di minoranza: Tether, l'emittente della stablecoin USDT.

Di recente Tether ha deciso di ampliare i propri orizzonti e di investire in settori strategici come l’intelligenza artificiale, il mining di Bitcoin e le biotecnologie. E ora, con l’ingresso nella Juventus, la compagnia guidata da Paolo Ardoino mira a rafforzare ulteriormente la connessione tra sport e innovazione tecnologica.

Con questo investimento, Tether punta a promuovere blockchain, asset digitali e stablecoin come strumenti utili e integrabili nella vita quotidiana, ampliando la portata delle nuove tecnologie in ambiti tradizionali come lo sport. Un esempio di questa visione si era già visto nel 2022, quando Tether – tramite l’iniziativa Plan ₿ sviluppata insieme alla Città di Lugano – era diventata sponsor ufficiale dell’FC Lugano, club della Super League svizzera.

Paolo Ardoino, CEO di Tether, ha commentato:

"In linea con il nostro investimento strategico nella Juve, Tether sarà un pioniere nella fusione di nuove tecnologie, come asset digitali, AI e biotecnologie, con l’affermato settore sportivo per guidare il cambiamento a livello globale. Esploreremo le vie per collaborazioni innovative e il potenziale per rivoluzionare il panorama sportivo globale."

Contattato da Fabiano Taliani, Ardoino ha aggiunto:

"Riteniamo che le nuove tecnologie, tra cui l'AI e la blockchain, possano essere applicate allo sport in modi ancora veramente poco esplorati."

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