Un think tank statunitense ha lanciato un "Technical Sandbox" volto a far progredire la ricerca di una potenziale valuta digitale della banca centrale degli Stati Uniti (CBDC).
In un tweet di mercoledì pubblicato dal Digital Dollar Project (DDP), l'organizzazione ha dichiarato che il nuovo programma esplorerà le questioni "tecniche e di implementazione commerciale" che ruotano attorno a una CBDC statunitense.
L'organizzazione ha dichiarato che tra i partecipanti iniziali della sandbox figurano la società di criptovalute Ripple, la società di tecnologia finanziaria Digital Asset, la piattaforma software Knox Networks e la società di soluzioni bancarie EMTECH.
Il programma Technical Sandbox mira a fornire al governo federale, ai responsabili politici e al settore privato una comprensione più chiara delle modalità di implementazione di una CBDC. Ciò include le potenziali implicazioni per i casi di utilizzo al dettaglio, all'ingrosso e a livello internazionale, come i pagamenti transfrontalieri.
La Federal Reserve statunitense non ha ancora deciso se implementare o meno una CBDC, ma sta valutando i potenziali rischi e benefici che ne derivano. Il 20 gennaio ha pubblicato un documento di discussione che esamina i pro e i contro delle CBDC, ma non ha fatto alcun riferimento ai suoi piani futuri.
Il documento suggerisce che le CBDC potrebbero fungere da moneta digitale priva di rischi di credito e di liquidità, migliorare i pagamenti transfrontalieri, contribuire a preservare la posizione dominante del dollaro statunitense, promuovere l'inclusione finanziaria ed estendere l'accesso pubblico alla valuta sicura della banca centrale.
I rischi potenziali riscontrati includono un cambiamento del sistema finanziario statunitense, corse agli sportelli più gravi, riduzione del potere della politica monetaria, resilienza operativa e un difficile equilibrio tra trasparenza e salvaguardia dei diritti di privacy dei consumatori.
Nel frattempo, la CBDC cinese, lo yuan digitale, si sta rapidamente diffondendo in tutto il Paese, e lo stesso sta accadendo in Nigeria con l'eNaira. Anche le Bahamas e i Paesi della Eastern Caribbean Currency Union hanno lanciato una CBDC, mentre la Russia si appresta a lanciare la propria nel 2024.
Il FedNow, un servizio di pagamento istantaneo il cui lancio è previsto per la metà del 2023, mira a iniziare i "test tecnici" a settembre, secondo un comunicato stampa di lunedì. FedNow è considerato un passo avanti verso un eventuale CBDC.
Alexandra Steinberg Barrage, partner di Davis Wright Tremaine LLP ed ex esperta di politica della FDIC, mercoledì ha twittato il suo sostegno al programma. Barrage ha suggerito che, a prescindere dalle opinioni su una CBDC statunitense, i programmi pilota e i dati sono essenziali per valutare le nuove tecnologie.
Indipendentemente dalla vostra opinione su una CBDC statunitense (al dettaglio o all'ingrosso), è importante valutare gli approcci tecnologici parallelamente alle varie e complesse questioni politiche. Senza dati, un solido sostegno pubblico/privato e progetti pilota con consumatori e intermediari, non possiamo migliorare il nostro modo di pensare. @Digital_Dollar_ https://t.co/xLy02IOz6b
— Alexandra Steinberg Barrage (@alexbarrage1) August 31, 2022
No matter your views on a US CBDC (retail , wholesale), it's important to evaluate tech approaches alongside varied and complex policy issues. W/out data, robust public/private-pship, & pilots w/consumers and intermediaries, we cannot sharpen our thinking. @Digital_Dollar_ https://t.co/xLy02IOz6b
— Alexandra Steinberg Barrage (@alexbarrage1) August 31, 2022
Il programma Technical Sandbox inizierà a ottobre e i pagamenti transfrontalieri saranno l'obiettivo iniziale dei primi partecipanti. Il programma si svolgerà in due fasi distinte, una formativa e una pilota.
Durante la fase formativa, i fornitori e i partecipanti cercheranno di comprendere la tecnologia sia dal punto di vista funzionale che commerciale. Nella fase pilota, invece, ci si concentrerà sull'identificazione e la sperimentazione di modalità specifiche di utilizzo delle CBDC.
Il Digital Dollar Project è una partnership tra l'organizzazione no-profit Digital Dollar Foundation e la società di consulenza informatica Accenture. Il DDP cerca di incoraggiare la ricerca e la discussione su una CBDC statunitense e ha pubblicato un white paper proponendo un dollaro digitale statunitense tokenizzato nel maggio 2020.