Nonostante il recente flusso di notizie negative sulle crypto e sull'economia in generale, la capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute ha superato i mille miliardi di dollari. Un segnale incoraggiante, specialmente se si considera che al momento i parametri dei derivati non mostrano un aumento della domanda da parte dei trader ribassisti.

Capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute in USD, candele a un giorno. Fonte: TradingView

Il prezzo di Bitcoin (BTC) ha guadagnato l'8% rispetto alla scorsa settimana, stabilizzandosi a circa 23.000$ mentre i mercati valutavano il potenziale impatto del fallimento di Genesis Capital.

Ciò che preoccupa maggiormente è il fatto che il maggiore debitore di Genesis Capital è Digital Currency Group (DCG), la sua società madre. Di conseguenza anche il gestore di fondi Grayscale, un'altra sussidiaria di DCG, potrebbe essere a rischio: gli investitori temono che il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), fondo da 14 miliardi di dollari, possa essere liquidato.

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Ulteriori incertezze arrivano dalla Corea del Sud, in cui i pubblici ministeri hanno richiesto un mandato di arresto per Kang Jong-Hyun, proprietario dell'exchange Bithumb. Il 25 gennaio, la Seconda Divisione Investigativa Finanziaria dell'Ufficio del Procuratore del Distretto Meridionale di Seoul ha accusato Kang e altri due dirigenti di Bithumb di aver condotto transazioni fraudolente.

L'aumento settimanale del 7% della capitalizzazione di mercato totale è stato parzialmente frenato dal movimento negativo dello 0,3% di Ether (ETH). Tuttavia, il sentiment rialzista ha avuto un impatto significativo sulle altre altcoin: 11 dei primi 80 asset hanno guadagnato il 18% o più in questo periodo.

I vincitori e vinti di questa settimana, fra i primi 80 asset. Fonte: Messari

Aptos (APT) ha guadagnato il 91% dopo che il TVL della rete di smart contract ha raggiunto la cifra record di 58 milioni di dollari, grazie al DEX PancakeSwap. Fantom (FTM) è impennato del 50% dopo l'annuncio del suo nuovo sistema di database, Carmen, e di una nuova Fantom Virtual Machine, Tosca. Ottimi risultati anche per Optimism (OP), in positivo del 21% dopo un forte aumento dei volumi ottenuto grazie ad un programma di incentivi NFT, chiamato Optimism Quest.

La leva finanziaria favorisce leggermente i rialzisti

I contratti perpetui, noti anche come inverse swap, hanno una tariffa incorporata solitamente addebitata ogni otto ore. Gli exchange utilizzano questa commissione per evitare eccessivi squilibri nel rischio di cambio.

Un funding rate positivo indica che i long (acquirenti) richiedono più leva finanziaria. La situazione opposta – funding rate negativo – si verifica quando sono gli short (venditori) a richiedere leva aggiuntiva.

Funding rate accumulato a 7 giorni dei futures perpetui, 27 gennaio. Fonte: Coinglass

Il funding rate a 7 giorni è stato positivo sia per Bitcoin che per Ethereum: questo significa una domanda leggermente più elevata per i long rispetto agli short. Un funding cost settimanale dello 0,25% non è sufficiente per scoraggiare gli acquirenti con leva.

È interessante notare che Aptos è stata l'unica eccezione, in quanto l'altcoin ha presentato un funding cost settimanale negativo dello 0,6%: in altre parole, gli short seller pagavano per mantenere aperte le loro posizioni. Queste cifre possono essere spiegate dal recente rally del 91% in 7 giorni: i trader di aspettano un'imminente correzione tecnica.

Il rapporto put-call mostra poca paura nel mercato

I trader possono valutare il sentiment generale del mercato misurando se vi è più attività in opzioni call (acquisto) o put (vendita). In generale, le opzioni call sono utilizzate per le strategie rialziste, mentre le quelle put sono per strategie ribassiste.

Un rapporto put-call di 0,70 o inferiore indica un sentiment rialzista fra i trader; al contrario, un valore di 1,40 o superiore viene considerato ribassista.

Rapporto put-call delle opzioni su Bitcoin. Fonte: laevitas.ch

Nonostante Bitcoin non sia riuscito ad oltrepassare la resistenza a 23.300$, la domanda per opzioni call rialziste ha superato le put neutrali-ribassiste. Attualmente, il rapporto put-call è di circa 0,50.

Vi è ancora un grande potenziale di rialzo

Dopo la terza settimana consecutiva di guadagni – che ammontano a circa il 40% da inizio anno a oggi – non ci sono ancora segnali di domanda da parte degli short seller. Ancor più importante, i dati mostrano che i bull non stanno usando una leva eccessiva.

I mercati dei derivati indicano pertanto un ulteriore potenziale di rialzo: anche se il market cap complessivo dovesse scivolare sotto i 1.000 miliardi di dollari, come avvenuto il 18 gennaio, non c'è motivo di farsi prendere dal panico. Attualmente i mercati delle opzioni di Bitcoin mostrano whale e market maker che favoriscono le strategie neutrali-rialziste.

In definitiva, le probabilità favoriscono coloro che scommettono su un market cap di 1.000 miliardi o superiore.