L'ordine esecutivo sulle criptovalute firmato di recente dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump potrebbe alterare il ciclo di "boom and bust" quadriennale che il mercato delle criptovalute ha vissuto nell'ultimo decennio: è il parere di Matt Hougan, responsabile degli investimenti di Bitwise.

L'ordine emesso il 23 gennaio da Trump e i cambiamenti apportati alla Securities and Exchange Commission (SEC) daranno inizio alla “completa integrazione delle criptovalute nel sistema finanziario tradizionale”. Questo consentirà alle banche e a Wall Street di “entrare in modo aggressivo nel settore”, ha scritto Hougan in una nota del 29 gennaio.

Hougan ha aggiunto che gli ETF sulle criptovalute sono ormai “sufficientemente grandi” per attrarre miliardi di dollari da nuovi investitori. Tuttavia il recente ordine esecutivo di Trump, che prevede la stesura di un quadro normativo chiaro sulle criptovalute e la creazione di una riserva di asset digitali, porterà "migliaia di miliardi di dollari" nel settore.

Su X, Matt Hougan ha scritto:

"La quantità di frodi e criminali nell'industria delle criptovalute diminuirà drasticamente nei prossimi quattro anni, poiché leader come David Sacks introdurranno una regolamentazione sensata per le criptovalute. Il precedente approccio basato sulla regolamentazione attraverso l’applicazione della legge ha aumentato il rischio per gli investitori. Sono entusiasta di questa nuova era."

Nei suoi 16 anni di esistenza, Bitcoin (BTC) ha seguito un ciclo quadriennale: ha infatti registrato perdite significative nel 2014, 2018 e 2022, ma ha sempre raggiunto nuovi massimi nei tre anni successivi a ogni correzione. Se questo ciclo dovesse continuare, il prossimo ribasso è atteso nel 2026.

Hougan ha affermato che il ciclo quadriennale non scomparirà del tutto, ma sarà molto più lieve rispetto al passato:

"Le correzioni saranno più brevi e meno profonde rispetto agli anni passati [...] Il settore delle criptovalute è maturato, c'è una maggiore varietà di acquirenti e più investitori orientati al valore rispetto al passato. Mi aspetto volatilità, ma non scommetterei contro le criptovalute nel 2026."

I fallimenti di società come FTX, Three Arrows Capital, Genesis, BlockFi e Celsius hanno contribuito al crollo del mercato nel 2022. Inoltre, la stretta della SEC sulle Initial Coin Offerings (ICO) e il collasso di Mt. Gox sono stati i principali fattori scatenanti delle correzioni nei due cicli precedenti, ha osservato Hougan.

Secondo Hougan, l’effetto dell’ordine esecutivo di Trump non sarà immediatamente visibile, poiché il responsabile della regolamentazione crypto alla Casa Bianca, David Sacks, avrà bisogno di tempo per sviluppare un quadro normativo completo. Analogamente, i colossi di Wall Street avranno bisogno di più tempo per sfruttare appieno il potenziale delle criptovalute.

Le banche di Wall Street possono ora custodire criptovalute in modo molto più semplice, dopo che la SEC ha annullato il regolamento Staff Accounting Bulletin 121, che obbligava le società finanziarie a registrare i crypto-asset come passività nei loro bilanci.

Hougan ha infine ribadito la previsione di Bitwise secondo cui Bitcoin potrebbe raggiungere un prezzo di 200.000$ entro la fine del 2025: un obiettivo che, a suo parere, potrebbe essere raggiunto anche senza una riserva strategica di BTC negli Stati Uniti.