La Casa Bianca ha annunciato di voler creare standard nazionali e internazionali per le tecnologie emergenti; in particolare, il governo statunitense ha identificato otto settori tecnologici che avranno un impatto economico significativo nel prossimo futuro.

Fra queste – oltre a intelligenza artificiale, nuove tecnologie di rete e comunicazione, biotecnologie e semiconduttori – vi sono anche registri distribuiti (DLT) e infrastrutture per le identità digitali.

La Distributed Ledger Technology (DLT) consente l'accesso, la convalida e l'aggiornamento simultaneo di un database distribuito. La blockchain è un tipo di DLT, che permette agli utenti di visualizzare tutte le modifiche apportate al database, nonché le entità che hanno effettuato tali cambiamenti: questo incrementa notevolmente l'affidabilità dei dati, riducendo la necessità di audit esterni.

La strategia della Casa Bianca mira ad aumentare la leadership degli Stati Uniti nello sviluppo di standard internazionali per queste tecnologie emergenti. Il governo americano è inoltre attivamente coinvolto nella creazione di sinergie con il settore privato.

L'esempio più evidente di tali collaborazioni è lo sviluppo di standard di telecomunicazione. Ad esempio, la proposta iniziale per il 3G è stata avanzata negli anni '90 da Qualcomm Technologies. Il 4G o LTE – lo standard oggi dominante per la comunicazione wireless a banda larga nei dispositivi mobile – è stato proposto negli anni 2000 da NTT Docomo, un importante operatore telefonico giapponese.

La strategia nazionale suggerisce che tecnologie come DLT e infrastrutture digitali avranno un impatto sempre maggiore sull'economia. I registri distribuiti possono trovare grande impiego soprattutto in funzionalità e servizi che pongono grande focus su privacy e sicurezza.