Il trading di future fisici basati su Bitcoin (BTC) di Bakkt è ora attivo sull'Intercontinental Exchange (ICE).

Una nuova opzione per i trader

Alle 20:00 EST del 22 settembre, vale a dire alle 02:00 del giorno successivo in Italia, è stato finalmente lanciato il tanto atteso trading di future su BTC di Bakkt. Si tratta della prima piattaforma di questo tipo ad essere stata approvata dagli organi di regolamentazione degli Stati Uniti. Il prodotto è stato realizzato dall'ICE, che gestisce anche il New York Stock Exchange.  

Nonostante le prime notizie sul progetto risalgano ad oltre un anno fa, il lancio della piattaforma è stato più volte posticipato a causa di svariati timori di natura normativa. Il 16 agosto di quest'anno, Bakkt ha annunciato che la compagnia aveva ottenuto l'approvazione della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), e che la data di lancio era stata finalmente definita.

Cosa cambia rispetto ai prodotti già esistenti?

Nonostante il Chicago Mercantile Exchange e il Chicago Board Options Exchange consentano già il trading di future basati su Bitcoin, questi contratti vengono regolati con denaro tradizionale. Alla scadenza dei contratti i clienti di Bakkt ottengono invece direttamente Bitcoin, piuttosto che il loro equivalente in dollari statunitensi.

La piattaforma offre future sia giornalieri che mensili. I contratti verranno regolati dalla Bitcoin Warehouse di Bakkt, che già a partire dai primi giorni di settembre ha iniziato ad elaborare prelievi e depositi. Questo mese, l'azienda ha annunciato che tutti i Bitcoin depositati presso la Bakkt Warehouse saranno protetti da una polizza assicurativa da 125 milioni di dollari.

Un passo molto importante per il mondo delle criptovalute

Il lancio della piattaforma Bakkt è da tempo soggetto di parecchia anticipazione e speculazione. Gli esperti credono che il lancio di future fisici basati su BTC rappresenti un passo molto importante verso il riconoscimento di Bitcoin, e dell'intero settore delle criptovalute, da parte dei grandi investitori istituzionali.

A tal proposito Tom Lee, fondatore di Fundstrat Global Advisors, ha dichiarato:

"Sono molto positivo riguardo a Bakkt e alla sua abilità di migliorare la fiducia delle istituzioni nei confronti delle criptovalute."