Dopo l'hard fork del 15 maggio, Bitcoin Cash (BCH) avrebbe subito una riorganizzazione della blockchain che ha causato fenomeni di double spending per 3.392 BCH (circa 1,35 milioni di dollari). A sostenerlo è un rapporto pubblicato dalla divisione di ricerca dell'exchange di derivati BitMex.

Secondo la relazione, l'update di BCH ha causato tre problemi principali. Il primo è un presunto bug che sarebbe stato sfruttato da un hacker subito dopo l'hard fork, permettendogli di "trasmettere le transazioni che soddisfacevano le condizioni di validità del mempool anche se non superavano i controlli di consenso". I miner che tentavano di produrre blocchi contenenti tali transazioni non erano in grado di farlo, ma producevano invece dei blocchi vuoti.

Tali blocchi avrebbero poi scatenato il panico tra i miner, che "potrebbero aver tentato di minare sulla chain pre-hardfork originale, provocando un consensus chainsplit".

Il terzo problema è stato indirettamente causato dal chainsplit, il quale ha impedito il funzionamento di un sistema ideato per recuperare i fondi inviati accidentalmente agli indirizzi SegWit. Secondo BitMex Research, "il suo malfunzionamento potrebbe aver determinato una riorganizzazione a due blocchi deliberata e coordinata".

La ricerca afferma:

"Sulla base dei nostri calcoli, circa 3.392 BCH potrebbero essere stati duplicati con successo [..]. Tuttavia, l'unica vittima di questi fenomeni di double spending potrebbe essere stato il 'ladro' iniziale."

Secondo BitMex Research, i tre problemi sopra citati hanno generato 25 transazioni (per un totale di 3.392 BCH) non incluse nella catena riorganizzata, che costituiscono quindi una doppia spesa.

Come riportato ad aprile da Cointelegraph, anche la blockchain di Bitcoin SV (BSV) - nata da un precedente fork hard di BCH - ha subito una serie di riorganizzazioni, dovute alla sua block size eccessiva.

A gennaio, una riorganizzazione profonda della blockchain di Ethereum Classic (ETC) ha causato dei fenomeni di double spending per oltre 1,1 milioni di dollari.