Nonostante le pressioni normative e il peggioramento delle condizioni macroeconomiche, Bitcoin (BTC) si è dimostrato rialzista mantenendosi, nell'ultima settimana, in prossimità dei 28.000$. Inoltre, i trader professionisti hanno mantenuto posizioni long con leva sul margine e sui mercati dei futures, segnalando una certa solidità.

Sul fronte normativo, il 4 aprile la commissione del Senato del Texas per gli affari e il commercio ha deciso di procedere e di eliminare gli incentivi per i miner che operano nel contesto normativo dello Stato. Se approvato, il disegno di legge 1751 del Senato limiterebbe la compensazione per le riduzioni di carico sulla rete elettrica del Texas durante le emergenze.

Cresce il rischio di recessione a fronte di un aumento dei tassi

Il rischio di recessione negli Stati Uniti è aumentato dopo che le richieste di sussidi di disoccupazione nella settimana terminata il 25 marzo sono state riviste a 246.000, con un aumento di 48.000 rispetto al rapporto iniziale.

Inoltre, il 6 aprile Kristalina Georgieva, direttore generale del Fondo Monetario Internazionale (FMI), ha dichiarato che le economie degli Stati Uniti e dell'Europa potrebbero continuare a faticare a causa dell'aumento dei tassi di interesse che grava sulla domanda.

Relativamente alla crisi bancaria, Georgieva ha consigliato alle banche centrali di continuare ad alzare i tassi d'interesse, aggiungendo: "Rimangono le preoccupazioni per le vulnerabilità potenzialmente nascoste, non solo a livello bancario ma anche al di fuori. Non è il momento di adagiarsi".

D'altra parte lo stesso giorno, il presidente della Federal Reserve di St. Louis James Bullard ha minimizzato le preoccupazioni sull'impatto dello stress finanziario sull'economia. Bullard ha dichiarato che la reazione della Fed alla debolezza del settore bancario sia stata "rapida e appropriata" e che "la politica monetaria potrà continuare a esercitare una pressione al ribasso sull'inflazione".

Analizziamo insieme i parametri dei derivati per comprendere meglio come si posizionano i trader professionisti nelle attuali condizioni di mercato.

I derivati sul prezzo di BTC riflettono il sentimento neutrale dei trader

I mercati a margine forniscono un'idea di come si posizionano i trader professionisti in quanto consentono agli investitori di prendere in prestito criptovalute per sfruttare le loro posizioni.

Ad esempio, si può aumentare l'esposizione prendendo in prestito le stablecoin e acquistando Bitcoin. Contestualmente, chi prende in prestito Bitcoin può solo effettuare operazioni short contro BTC/USD.

Rapporto di prestito a margine OKX stablecoin/BTC. Fonte: OKX

Il grafico in alto mostra che il rapporto di prestito a margine dei trader di OKX è rimasto vicino a 28x a favore dei long di BTC nell'ultima settimana. Se queste whale e i market maker avessero percepito un aumento dei rischi di una correzione dei prezzi, avrebbero preso in prestito Bitcoin per operare in short, facendo scendere l'indicatore al di sotto di 20x.

Il rapporto netto long-to-short dei top trader esclude le esternalità che potrebbero aver influenzato esclusivamente i mercati dei margini. Gli analisti possono valutare meglio se i trader professionisti sono orientati al rialzo o al ribasso aggregando le posizioni sui contratti spot, perpetui e futures trimestrali.

Poiché esistono alcune differenze metodologiche tra i diversi exchange, gli operatori dovrebbero concentrarsi sulle variazioni piuttosto che sulle cifre assolute.

Rapporto long-to-short dei top trader dell'exchange. Fonte: Coinglass

Tra il 1° aprile e il 7 aprile, il rapporto long-to-short dei top trader di Binance è leggermente diminuito, passando da 1,17 a 1,09. Nel frattempo, sull'exchange Huobi, il rapporto long-to-short dei top trader si è attestato vicino a 1,0 dal 18 marzo. Più precisamente, il rapporto è scivolato da 1,00 il 1° aprile a 0,95 il 7 aprile, bilanciandosi così relativamente tra long e short.

Infine, le whale OKX hanno mostrato un andamento molto diverso, in seguito al decremento dell'indicatore da 1,25 del 3 aprile al minimo di 0,69 del 5 aprile, favorendo fortemente gli short netti. Questi trader hanno invertito la tendenza, acquistando aggressivamente Bitcoin utilizzando la leva finanziaria negli ultimi due giorni, mentre il rapporto long/short è tornato a 0,97.

L'assenza di short su Bitcoin è un indicatore rialzista

In sostanza, sia il mercato dei margini che quello dei futures su Bitcoin sono attualmente neutrali, il che dovrebbe essere interpretato positivamente dato che il prezzo di Bitcoin è salito del 41,5% tra il 10 e il 20 marzo, mantenendo il livello di 28.000$.

Data l'enorme incertezza normativa causata dall'avviso di Wells della SEC contro Coinbase del 22 marzo, l'assenza di short sui mercati dei margini e dei futures favorisce attualmente un ulteriore apprezzamento del prezzo.

A meno che la crisi economica non si manifesti più rapidamente del previsto, l'inflazione rimarrà una delle principali preoccupazioni degli investitori e gli afflussi di Bitcoin dovrebbero essere sufficienti a mantenere 28.000$ come livello di resistenza.

I punti di vista, i pensieri e le opinioni qui espressi sono esclusivamente degli autori e non riflettono o rappresentano necessariamente quelli di Cointelegraph.

Traduzione a cura di Walter Rizzo