Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione definitiva.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.

Assieme ad altri rifugi finanziari come oro, dollaro statunitense e yen giapponese, anche le criptovalute hanno fatto sentire la propria presenze in paesi come la Turchia e il Venezuela, scossi dalla crisi economica.

Il forte incremento nei volumi di trading di tali nazioni mostra che, quando la prossima crisi economica colpirà il resto del mondo, la domanda per le criptovalute arriverà alle stelle, spingendo inevitabilmente i prezzi verso l'alto.

Cina e Stati Uniti si trovano sull'orlo di un conflitto commerciale, che potrebbe avere effetti devastanti sull'economia globale. Se non dovesse essere tenuta sotto controllo, potrebbe degenerare in una vera e propria crisi internazionale. 

Tuttavia, poiché governi e organi di regolamentazione tentano di tenere sotto controllo i mercati delle criptovalute, non ci aspettiamo un'impennata verticale. È probabile che i prezzi aumenteranno gradualmente, che è in realtà un bene per la crescita a lungo termine del settore.

BTC/USD

Il Bitcoin continua il suo viaggio verso l'altro, chiudendo al ritracciamento Fibonacci 61,8%, il quale potrebbe rappresentare una resistenza.

BTC

Entrambe le medie mobili sono in aumento, mostrando un totale dominio da parte dei rialzisti. Un crossover positivo offrirebbe ulteriore forza all'impennata corrente. La moneta perderebbe tuttavia il proprio slancio in caso di breakdown al di sotto della trendline.

La EMA a 20 giorni rappresenterà un solido supporto per qualsiasi declino. La coppia BTC/USD potrebbe raggiungere quota 8.000$, e successivamente il tetto del range a 8.566,40$.

I trader possono mantenere le proprie posizioni long, ma dovrebbero incrementare gli stop loss fino al breakeven. La tendenza diverrebbe negativa nel caso in cui i prezzi dovessero scivolare sotto quota 6.955,79$.

ETH/USD

Ethereum viene scambiato all'interno di un triangolo simmetrico sin dall'11 agosto. I prossimi movimenti avranno inizio all'uscita, verso l'alto o verso il basso, da tale triangolo.

ETH

In alto, la coppia ETH/USD incontrerà un forte desiderio di vendita alla downtrend line e successivamente a quota 358$. Nonostante la EMA a 20 giorni si sia appiattita, la SMA a 50 giorni è ancora in calo.

La criptovaluta non supera in maniera convincente la SMA sin dal 24 maggio: tale livello rappresenterà una forte resistenza. La nostra visione diverrà positiva nel caso in cui la moneta dovesse superare la SMA.

Se invece i prezzi dovessero scendere al di sotto del triangolo simmetrico, potrebbe avvenire un nuovo test dei minimi del 14 agosto.

XRP/USD

Ripple oscilla tra 0,31$ e 0,3739$ sin dal 18 agosto. La EMA a 20 giorni si è appiattita, mentre la SMA a 50 giorni è in calo, mostrando una riduzione delle vendite.

XRP

La coppia XRP/USD mostrerà i primi segni del cambio di trend soltanto al superamento della SMA a 50 giorni, posizionata poco sopra il limite superiore del range. Il primo target della possibile impennata si trova alla downtrend line, a quota 0,50$.

I trader possono procedere con l'acquisto al superamento della SMA a 50 giorni, mantenento lo stop loss a 0,309$. Poiché la tendenza non è ancora positiva, stiamo unicamente tentando di trarre profitti da un pullback: consigliamo di aprire soltanto il 50% delle posizioni abituali.

Nel caso in cui i ribassisti riuscissero a spingere i prezzi al di sotto del range, potremmo assistere ad un nuovo test dei minimi.

BCH/USD

Dopo essere rimasto intrappolato in un range ristretto dal 15 al 31 agosto, nei primi due giorni di settembre Bitcoin Cash ha ottenuto un notevole rialzo.

BCH

Al momento la coppia BCH/USD sta affrontando una resistenza alla SMA a 50 giorni. Nel caso in cui i rialzisti riuscissero a spingere i prezzi sopra tale livello, un'impennata fino a 880$ diverrebbe probabile. La SMA a 50 giorni si è appiattita, mentre la EMA a 20 giorni è in leggero aumento. Anche l'RSI è entrato in territorio positivo, aumentando le probabilità di un movimento verso l'alto.

I trader possono pertanto procedere con l'apertura di posizioni long sopra i 670$, mantenendo lo stop loss a 470$. In basso, la EMA a 20 giorni rappresenterà un solido supporto.

EOS/USD

EOS ha innescato i nostri livelli d'acquisto alla chiusura al di sopra della SMA a 50 giorni, in data 1 settembre. Non ha tuttavia ottenuto lo slancio che ci aspettavamo.

EOS

Recentemente EOS si è consolidato attorno alla SMA a 50 giorni. La EMA a 20 giorni è in calo, mentre la SMA si è appiattita: questo mostra un leggero vantaggio dei rialzisti nel breve periodo.

In caso di breakout sopra quota 7,25$, la coppia EOS/USD potrebbe ottenere un rapido rialzo fino a 9$. In basso, l'area compresa tra la EMA e 5,65$ dovrebbe rappresentare un solido supporto. Le configurazioni dei grafici mostrano un probabile mutamento del trend: consigliamo pertanto di mantenere le proprie posizioni.

XLM/USD

Al momento il trading di Stellar è parecchio debole, in quanto la moneta continua ad oscillare tra 0,184$ e 0,2498$. Entrambe le medie mobili si sono appiattite, e l'RSI mostra un valore di circa 50, confermando lo stato di equilibrio.

XLM

Il target del breakout dal range si trova a 0,3157$, ma prevediamo un'impennata fino a 0,35$. Per più tempo la coppia XLM/USD rimarrà all'interno di tale intervallo e più vigoroso sarà lo slancio verso l'alto.

La downtrend line potrebbe rappresentare una debole resistenza, ma prevediamo il suo superamento. Rimane pertanto ancora valido il nostro consiglio d'acquisto della scorsa settimana.

LTC/USD

Il Litecoin mostra i segni di una possibile inversione di tendenza: al momento sta tentando di superare la downtrend line e la SMA a 50 giorni. In caso di successo, potrebbe facilmente raggiungere quota 74$. La EMA a 20 giorni è in aumento, mentre la SMA a 50 giorni si è appiattita. Questo mostra un vantaggio da parte dei rialzisti sul lungo periodo.

LTC

Nel caso in cui la coppia LTC/USD riuscisse a rimanere sopra i 74$ per almeno tre giorni, le probabilità di un'impennata a 94$ aumenterebbero. I trader a breve termine possono continuare ad aprire posizioni long con stop loss adeguati.

La nostra visione rialzista verrebbe tuttavia invalidata nel caso in cui i ribassisti riuscissero a difendere la resistenza superiore, facendo scivolare i prezzi sotto quota 58$.

ADA/USD

Negli ultimi sei giorni, Cardano si è consolidato attorno al limite superiore del range. Nonostante non sia riuscito a superare tale intervallo, al tempo stesso non ha ceduto terreno, mostrando che i trader non sono ancora disposti a vendere le proprie posizioni.

ADA

La EMA a 20 giorni si è appiattita, mentre la SMA a 50 giorni continua a muoversi verso il basso. Se la coppia ADA/USD dovesse superare quota 0,1118$, il target di tale pattern si trova a 0,1404$, incontrando tuttavia una resistenza a 0,13$. Non vediamo alcuna configurazione d'acquisto affidabile al momento: sconsigliamo lo scambio di questa moneta.

IOTA/USD

Nell'ultima settimana IOTA è rimasto bloccato tra la EMA a 20 giorni e la SMA a 50 giorni. Le medie mobili si stanno appiattendo e l'RSI si trova in territorio positivo, mostrando un generale calo delle vendite. Il superamento della trendline e della resistenza a 0,9150$ segnalerebbe un cambiamento del trend: consigliamo pertanto di mantenere le proprie posizioni long, con stop loss adeguati.

IOTA

Se i rialzisti riuscissero a spingere la moneta sopra 0,9150$, la coppia IOTA/USD potrebbe ottenere uno slancio fino a 1,24$, dove incontrerebbe una forte resistenza.

La nostra visione rialzista verrebbe invalidata in caso di breakdown dall'area di supporto compresa tra la EMA e 0,5750$.

XMR/USD

Superando in data 1 settembre la downtrend line a lungo termine, Monero ha innescato i nostri livelli d'acquisto. Tale chiusura positiva è stata poi seguita da ulteriori movimenti verso l'alto, fino al raggiungimento della resistenza superiore a 150$. Le medie mobili si trovano sull'orlo di un crossover rialzista, confermando l'inversione del trend.

XMR

Poiché il grafico RSI mostra che la moneta è stata acquistata in maniera eccessiva, i prezzi potrebbero consolidarsi per qualche giorno attorno ai 150$ prima di procedere verso l'alto.

La coppia XMR/USD diverrebbe tuttavia negativa nel caso in cui la moneta dovesse scendere sotto quota 109,22$. Consigliamo pertanto di mantenere le proprie posizioni long con uno stop loss a 90$. I trader potranno aumentare tali stop tra qualche giorno.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono stati forniti da TradingView.