Le criptovalute continuano a rallentare: tutte le principali monete sono in rosso. Secondo l'analista di Think Markets Naeem Aslam, Bitcoin (BTC) fatica a superare quota 8.500$ a causa delle preoccupazioni riguardo l'aumentare delle regolamentazioni:
"Le recenti svendite sono state scatenate dalle notizie sul mercato cinese delle ICO [Initial Coin Offering] che, essendo ancora molto attivo, potrebbe far sorgere nuove regolamentazioni."
In un'analisi pubblicata dal Ministero dell'Industria e dell'Informatica cinese, il governo ha riaffermato la sua posizione ostile nei confronti di "determinati rischi che non possono essere ignorati", riferendosi ad ICO, schemi piramidali e comportamenti fraudolenti. Il report paragona il clima attuale a quello dei primi anni della rete Internet, mettendo in guardia i consumatori dalla "speculazione eccessiva" e dalla "falsa propaganda".
Inoltre, le previsioni che ipotizzavano un'impennata in seguito alla Blockchain Week e alla conferenza Consensus tenutasi a New York non si sono concretizzate. Il cofondatore di Fundstrat Global Advisors Tom Lee, famoso proprio per i suoi pronostici ottimisti sul prezzo del BTC, ha ammesso l'errore della sua ultima previsione.
Anche se la criptovaluta fatica a mantenere i guadagni superiori agli 8.500$, il supporto a quota 8.000$ continua a rimanere saldo. Secondo Market Watch, man mano che l'intervallo diventa sempre più ristretto, le probabilità di un breakout salgono. Per quasi sei settimane, BTC è stato scambiato tra i 7.800$ e i 10.000$. Al momento il suo valore si assesta a circa 8.095$, registrando così un ribasso del 4,25% nelle ultime 24 ore.
Giornata negativa anche per Ethereum (ETH), che con un valore di 653,79$ perde il 6% rispetto alla quotazione di ieri. La settimana scorsa, il cofondatore di Apple Steve Wozniak ha paragonato Ethereum ad Apple, ritenendolo "interessante perché può fare varie cose e perché è una piattaforma".
Stesso andamento per gli altri altcoin: Litecoin (LTC) è in ribasso del 3,74% rispetto alla giornata di ieri, con un valore di 129,78$, mentre Bitcoin Cash (BCH) ha perso il 7,48%, scivolando a quota 1,145$. Nello stesso arco di tempo, EOS e Ripple (XRP) hanno perso rispettivamente il 6,42 e il 3,24 percento, assestandosi a quota 12,60$ e 0,65$.
