Il colosso dell'e-commerce Shopify si è unito alla Libra Association, una rete di membri fondatori che sostiene la stablecoin  Libra di Facebook.

Secondo un annuncio ufficiale del 21 febbraio, Shopify, un'importante piattaforma di digital commerce con sede in Canada e che ospita oltre un milione di commercianti, collaborerà alla creazione di una rete di pagamento globale all'interno della Libra Association.

La Fondazione Libra ha confermato la notizia in un post su Facebook, sottolineando che Shopify rappresenta un "partner incredibile" nella missione dell'azienda.

Shopify ritiene che il sistema finanziario tradizionale non sia stato creato per il commercio via Internet

Nell'annuncio, Shopify ha affermato che la sua adesione alla rete è in linea con il desiderio dell'azienda di affrontare il problema dei pagamenti cross-border. Secondo la società, "gran parte dell'infrastruttura finanziaria mondiale non è stata costruita per gestire le dimensioni e le esigenze del commercio via Internet".

Shopify ha inoltre sottolineato che, in qualità di importante piattaforma di e-commerce globale, la società dovrebbe sfidare gli standard dei sistemaidi pagamento attuali per poter avere "commissioni trasparenti e un facile accesso al capitale", garantendo al contempo la sicurezza e la privacy dei commercianti:

"La nostra missione è quella di rendere il commercio migliore per tutti, e per farlo passiamo molto del nostro tempo a pensare a come migliorare il commercio in parti del mondo in cui il denaro e le banche potrebbero essere molto migliori. Ecco perché abbiamo deciso di diventare membri della Libra Association. È un passo importante, ma non è l'unico che faremo per partecipare alla soluzione di questo problema globale."

L'ingresso di Shopify nella Libra Association arriva dopo una serie di addii al gruppo da parte di importanti aziende globali, scatenati soprattutto dai timori manifestati dai regolatori di tutto il mondo.

Libra e le aziende della Libra Association

Rilasciata ufficialmente a giugno 2019, Libra non solo è diventata oggetto di diverse preoccupazioni normative in tutto il mondo, ma ha anche spronato molti a riconsiderare il ruolo del dollaro degli Stati Uniti come valuta di riserva. Alcune banche hanno ammesso che Libra ha spinto le banche centrali a esaminare seriamente le iniziative relative alle valute digitali, come le central bank digital currency.

Tuttavia, molte grandi aziende come Visa, eBay, Stripe e Mastercard hanno deciso di abbandonare la Libra Association a causa dell'incertezza normativa alla base del progetto, che originariamente ha ricevuto il sostegno di diverse compagnie importanti. Stando a quanto inizialmente dichiarato da Facebook, l'organizzazione dovrebbe avere circa 100 membri al momento del lancio di Libra, previsto per la prima metà del 2020.

Nel frattempo, l'incertezza sulla stablecoin continua a crescere: recentemente, l'Unione Europea ha affermato di non sapere ancora cosa fare con il progetto. In precedenza, lo stesso CEO di Facebook Mark Zuckerberg aveva dichiarato di non sapere se Libra avrà successo o meno.