Jeremy Allaire, cofondatore e CEO dell'azienda per pagamenti Circle, ha affermato che in questi giorni assistiamo costantemente alla nascita di nuove criptovalute, ma alla fine saranno le stablecoin basate su standard aperti a prevalere. Tali dichiarazioni sono state rilasciate durante un'intervista recentemente pubblicata sul portale d'informazione Fortune.

A settembre dello scorso anno, Circle ha lanciato USD Coin (USDC): una stablecoin ERC-20 basata sul dollaro statunitense, fra i cui sostenitori sono presenti nomi di spessore come l'exchange Coinbase e la società di mining Bitmain.

Nella sua intervista con Fortune, Allaire ha accolto in maniera favorevole la notizia secondo la quale Facebook starebbe segretamente pianificando il lancio di una nuova stablecoin, che pare verrà integrata all'interno dei servizi di messaggistica WhatsApp, Facebook Messenger e Instagram:

"[I piani di Facebook] sono nel complesso molto, molto positivi a nostro parere. L'approccio da noi intrapreso è quello di dare vita ad un consorzio. Quando pensiamo a degli standard sull'interazione fra denaro tradizionale e internet, è importante che si tratti di uno standard aperto implementabile da numerose compagnie, con meccanismi di amministrazione autonoma."

In particolare, Allaire mira a realizzare "la controparte per il denaro in rete del protocollo HTTP", che possa supportare un'ampia partecipazione globale da parte di numerosi membri. Un simile approccio "avrà certamente più successo rispetto ad una criptovaluta distribuita da una singola compagnia."

Anche i gemelli Winklevoss hanno recentemente lodato la scelta di Zuckerberg di entrare nel settore delle monete digitali: il lancio di una stablecoin da parte di Facebook rappresenterebbe infatti uno sviluppo "molto positivo" per l'industria.