In un comunicato ufficiale del 16 gennaio, la società finanziaria Circle ha rilasciato il terzo audit delle riserve fiat relative alla sua stablecoin USD Coin (USDC).
La revisione delle riserve in dollari USA di Circle è stata effettuata da una società contabile di terze parti, la Grant Thornton LLP.
Secondo il rapporto, in data 31 dicembre 2018 alle 23:59. UTC, il numero di token USDC emessi e ancora in circolazione ammontavano a 251.211.148, in linea con i 251.211.209$ contenuti all'interno dei conti deposito della compagnia. La dichiarazione di Circle conclude:
"Nella data e ora indicate sul rapporto, i token USDC emessi e in circolazione non superano il saldo dei dollari USA contenuti nei conti deposito."
La stablecoin USDC è un token ERC20 basato su Ethereum (ETH) e annunciato da Circle a maggio dello scorso anno, poco dopo la chiusura di un round di investimento da 110 milioni di dollari. All'epoca, il CEO di Circle Jeremy Allaire descrisse USDC come:
“[...] una versione del denaro fiat che può spostarsi alla velocità della rete e con portata globale, con costi estremamente ridotti e con un altissimo livello di sicurezza. Si tratta di un grosso miglioramento per quanto riguarda la trasmissione di denaro fiat in tutto il mondo, sia per i consumatori che per le imprese disposte ad accettare pagamenti con token digitali."
Come segnalato da Cointelegraph, a dicembre la compagnia ha rilasciato il suo secondo audit di terze parti - sempre condotto da Grant Thornaton - mostrando, anche in quel caso, di possedere un surplus di riserve di dollari USA. Il primo audit fu invece pubblicato il 20 novembre, e conteneva informazioni contabili relative al 31 ottobre.
Sempre a dicembre, il token è stato aggiunto al mercato stablecoin del famoso exchange di criptovalute Binance, dopo essere comparso anche su OKEx e Huobi nel mese di ottobre.