La segretaria generale della Consob, Maria Antonietta Scopelliti, ha annunciato che la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa sta svolgendo, in collaborazione con la Banca d’Italia e altri enti, degli studi sui security token.

Come segnalato da Ansa, in occasione della presentazione del progetto Milano Hub, una delle prime iniziative promosse dalle autorità nel settore fintech, Scopelliti ha rivelato:

"Stiamo studiando insieme alla Banca d'Italia, ad altre istituzioni e ad alcuni dei principali operatori del Paese la prima emissione di security token su blockchain.

Vogliamo dimostrare la possibilità di utilizzare questo strumento, assicurando al tempo stesso la trasparenza delle transazioni e la riduzione dei costi."

La segretaria generale ha indicato che la Consob vuole favorire “l'accesso al mercato dei capitali da parte del maggior numero possibile di soggetti" attraverso la diffusione di veicoli d’investimento che siano utili al “finanziamento della crescita sostenibile dell’economia reale.” Questo, però, deve avvenire secondo modalità che garantiscano la tutela degli investitori.

Secondo Scopelliti, l’evoluzione significativa del mercato è risultata nella “moltiplicazione e trasformazione degli operatori.” Inoltre, questi progressi hanno causato la “proliferazione di nuovi prodotti e servizi,” che spesso comportano però incertezza dal punto di vista normativo.

Come dimostra la nuova iniziativa del Comitato Fintech, la Consob è intenzionata a partecipare proattivamente allo sviluppo e alle sperimentazioni in ambito FinTech in Italia.

Questo mese, la Consob ha annunciato il lancio di una sandbox regolamentare dedicata al settore. Il progetto, avviato con la collaborazione tra il Ministero dell'Economia e delle Finanze con Banca d'Italia, Consob e IVASS, mira a fornire agli operatori uno “spazio protetto dedicato alla sperimentazione digitale nei settori bancario, finanziario e assicurativo.