Gli Emirati Arabi Uniti (EAU) continuano a emergere come una delle più grandi giurisdizioni crypto-friendly al mondo, mentre il governo di Dubai svela una nuova iniziativa per supportare lo sviluppo e la regolamentazione delle criptovalute locale.

Il Dubai World Trade Centre (DWTC), una struttura per eventi ed esposizioni di proprietà del governo a Dubai, diventerà una zona comprensiva e regolatore di criptovalute, prodotti, operatori ed exchange, come annunciato ufficialmente il 20 dicembre dal DWTC.

Nell’ambito dell’iniziativa, il DWTC progetterà un ecosistema completo per questo settore innovativo a Dubai, e collaborerà con il settore privato per creare un “ambiente attraente per il settore. Inoltre, il progetto mira ad applicare standard rigorosi per la tutela degli investitori, misure antiriciclaggio di denaro e contrastare il finanziamento del terrorismo, indica il DWTC.

Il World Trade Center introdurrà e supervisionerà un nuovo quadro normativo di prim’ordine con politiche legislative e di attuazione per asset virtuali,” spiega l’annuncio.

Il CEO di Binance, Changpeng Zhao, è stato tra i primi nella comunità crypto a celebrare la novità dal DWTC. Zhao sembra sempre più interessato all’ecosistema crypto negli EAU, e a ottobre ha comprato la sua prima casa a Dubai.

“Il Dubai World Trade Centre diventerà una zona comprensiva e regolatore per gli asset virtuali e le crypto.”

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L’iniziativa emerge in linea con i crescenti sforzi di Dubai per supportare lo sviluppo crypto mentre sia Dubai che gli EAU lavorano attivamente per consentire all’economia locale di trarre vantaggio dalla tecnologia blockchain, dai token non fungibili e dalle criptovalute.

A gennaio, la Dubai Financial Services Authority stava pianificando di creare un quadro normativo crypto nell’ambito del suo piano commerciale per il 2021. Finora, l’autorità ha emesso una serie di approvazioni normative per il settore crypto, mentre Dubai ha accolto diverse free zone economiche per le crypto.