L'istituzione bancaria centrale di Hong Kong, la Hong Kong Monetary Authority (HKMA), ha rilasciato un questionario per valutare l'opinione pubblica sulla regolamentazione di crypto-asset e stablecoin. Il regolatore statale intende stabilire un quadro normativo entro il 2023-24.

Il "Discussion Paper on Crypto-assets and Stablecoins" della HKMA evidenzia la crescita stratosferica del mercato delle stablecoin in termini di capitalizzazione di mercato dal 2020 e le concomitanti raccomandazioni di regolamentazione presentate dai regolatori internazionali, tra cui la Financial Action Task Force (FATF) degli Stati Uniti, la Financial Stability Board (FSB) e il Comitato di Basilea sulla supervisione bancaria (BCBS).

Capitalizzazione di mercato dei crypto-asset. Fonte: HKMA
Capitalizzazione di mercato dei crypto-asset. Fonte: HKMA

Secondo la HKMA, la dimensione attuale e l'attività di trading dei crypto-asset non rappresenterebbero una minaccia immediata alla stabilità del sistema finanziario globale da un punto di vista sistemico. Tuttavia, il documento di discussione avverte:

"La crescente esposizione degli investitori istituzionali a tali asset come alternativa o complemento alle asset class tradizionali per il trading, lending e borrowing [...] indicano una crescente interconnessione con il sistema finanziario tradizionale".
Capitalizzazione di mercato delle maggiori stablecoin. Fonte: HKMA.

Come riportato dal grafico in alto, la capitalizzazione di mercato globale delle stablecoin si è attestata a circa 150 miliardi di dollari a dicembre 2021, "rappresentando circa il 5% del mercato complessivo delle criptovalute". Il regolatore ha inoltre condiviso otto domande per richiedere raccomandazioni relative alla politica da intraprendere, citando cinque possibili risultati normativi: nessuna azione, regime opt-in, regime basato sul rischio, regime catch-all e divieto generale:

Possibili opzioni politiche per regolamentare le criptovalute. Fonte: HKMA.

La HKMA si aspetta che le parti interessate presentino le loro proposte entro il 31 marzo 2022, mirando "a introdurre il nuovo regime non più tardi del 2023/24".

La posizione normativa delle principali giurisdizioni nei confronti delle stablecoin. Fonte: HKMA.

In una nota finale, il regolatore ha dichiarato che le stablecoin legate ai pagamenti abbiano il potenziale di essere incorporate non solo nel sistema finanziario tradizionale, ma anche nelle attività commerciali ed economiche quotidiane. 

Di conseguenza, la HKMA considera di espandere la portata della Payment Systems and Stored Value Facilities Ordinance (PSSVFO), legge che determina la legalità dei prodotti finanziari. 

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