Dopo le eccezionali prestazioni delle ultime due settimane, sembra che quest'oggi Bitcoin (BTC) abbia preso una pausa: il prezzo della criptovaluta continua ad oscillare tra i 9.730 e i 9.800 dollari. Il picco settimanale di 9.910$ rappresenta la prossima resistenza.

Panoramica dei mercati delle criptovalute

Panoramica dei mercati delle criptovalute. Fonte: Coin360

Finora quota 9.730$ ha agito da supporto, ma un pullback sotto tale livello potrebbe far scivolare il prezzo della criptovaluta al di sotto della Bollinger Band Moving Average, posizionata a 9.450$. Sotto ancora, il grafico a 6 ore mostra la possibilità di un bounce alla media mobile a 50 giorni (9.350$).

BTC USD, grafico giornaliero

BTC USD, grafico giornaliero. Fonte: TradingView

Nel caso in cui la criptovaluta entrasse in un periodo di consolidamento più lungo, sarebbe perfettamente normale se tornasse al supporto a 9.472$, come del resto è accaduto nelle scorse settimane quando Bitcoin ha avviato il suo rialzo a partire da quota 7.300$ seguendo un pattern "step and stairway".

BTC USD, grafico a 6 ore

BTC USD, grafico a 6 ore. Fonte: TradingView

Anche il Volume profile visible range (VPVR) mostra un nodo di alto volume al supporto a 9.472$, rafforzando la previsione secondo cui potrebbe ottenere un bounce in caso di pullback fino a questo livello. Lo stesso vale per la 50-MA a 9.350$

BTC USD, grafico giornaliero

BTC USD, grafico giornaliero. Fonte: TradingView

Il 7 febbraio, il collaboratore di Cointelegraph Michaël van de Poppe ha scritto su Twitter che il prezzo di Bitcoin sembra aver raggiunto un massimo temporaneo:

"[...] Credo che questo livello rappresenterà il massimo della criptovaluta per qualche tempo, e il prezzo di muoverà soltanto lateralmente.

Penso che il range compreso tra gli 8.750$ e 9.000$ sia il migliore per aprire posizioni long, ma non credo che scenderemo tanto in basso. La criptovaluta segnala un breakthrough, con target a 10.400-10.900$."

Al momento della stesura di questo articolo il Relative strength index (RSI) è in calo (si trovava a 70, in pieno territorio overbought) nella finestra di tempo giornaliera. Il prezzo di Bitcoin è diminuito a questo livello anche in data 30, 27, 18 e 14 gennaio.

Ma se da una parte le finestre di tempo più brevi indicano un probabile consolidamento, dall'altra il grafico settimanale rimane estremamente rialzista.

BTC USD, grafico settimanale

BTC USD, grafico settimanale. Fonte: TradingView

La Moving Average Convergence Divergence (MACD) settimanale infatti si trova ancora in pieno bull cross, un evento abbastanza raro che suggerisce l'inizio di un nuovo trend rialzista.

Swing trader e HODLer hanno interpretato questo segnale come un ottimo momento per acquistare, nella speranza di generare ingenti profitti nei prossimi mesi.

Bitcoin, grafico dei movimenti settimanali

Bitcoin, grafico dei movimenti settimanali. Fonte: Coin360

La capitalizzazione complessiva di tutte le criptovalute è ora di circa 278,1 miliardi di dollari, mentre la dominance di Bitcoin oscilla attorno al 63,8%. Il prezzo delle altcoin è rimasto perlopiù piatto rispetto a ieri, con movimenti sia verso l'alto che verso il basso di pochi punti percentuale.

Spiccano tuttavia Bitcoin SV (BSV), in crescita del 14,21%, Dash (DASH), in positivo del 6,29%, e Dogecoin (DOGE), il cui valore è aumentato del 7,56%.

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