Durante il bull market del settore crypto nell’inverno del 2017, l’app di pagamento Square ha fatto notizia (e profitti) integrando il trading di Bitcoin nella sua piattaforma mobile.

Ora, la società di pagamento rivale Venmo, di proprietà di PayPal, sta seguendo il suo esempio lanciando il trading di criptovalute per quattro tra gli asset più diffusi: Bitcoin (BTC), Ether (ETH), Litecoin (LTC) e Bitcoin Cash (BCH).

A partire da martedì e nell’arco delle prossime settimane, oltre 70 milioni di utenti potranno comprare, conservare e vendere crypto direttamente dall’app di Venmo. Il lancio offrirà accesso a guide in-app per aiutare gli utenti a navigare al meglio il mondo del trading di criptovalute, e li incoraggerà a condividere eventuali feedback.

Gli utenti di Venmo potranno comprare crypto asset partendo da un minimo di 1$, usando i fondi del loro saldo Venmo, di un conto bancario o una carte di debito collegati.

Stando a una ricerca della compagnia sul comportamento dei clienti nel 2020, più del 30% dei clienti di Venmo ha già iniziato ad acquistare criptovalute o azioni. Di questi, il 20% ha iniziato durante la pandemia di COVID-19, suggerendo che l’emergenza sanitaria e la crisi economica hanno accelerato i trend di digitalizzazione e sperimentazione con nuove tecnologie finanziarie.

Il supporto per le criptovalute su Venmo è agevolato da una partnership con Paxos Trust Company, un fornitore regolamentato di prodotti crypto come la sua stablecoin e altri servizi. Il proprietario di Venmo, PayPal, è titolare di una conditional BitLicense concessa dall’esigente New York State Department of Financial Services. I licenziatari condizionali, come PayPal, hanno l’obbligo di collaborare con società che hanno già ricevuto licenze complete, in questo caso Paxos.

Meno di una settimana fa, il CEO di PayPal, Dan Schulman, ha accennato a sviluppi in corso dopo che a novembre dello scorso anno il gigante dei pagamenti ha lanciato la sua offerta crypto negli Stati Uniti. Schulman ha affermato che PayPal mira a supportare l’uso delle crypto per le transazioni quotidiane, degli smart contract e di altre funzionalità più espansive della tecnologia blockchain. Inoltre, ha definito la visione della compagnia che prevede l’utilizzo delle crypto per creare “un’economia più inclusiva,” in cui “le cose saranno molto diverse rispetto a oggi.