Una nuova proposta di legge della Iranian Parliament Commission on Economy mira a limitare l’uso delle criptovalute nel paese e fornire un quadro legale più chiaro per i miner.

Stando a un report pubblicato venerdì da Tasnim News Agency, i legislatori hanno proposto un provvedimento intitolato “Supporto per il mining di criptovalute e organizzazione del mercato domestico per gli exchange,” annunciato per la prima volta dal parlamento il 23 giugno. Se approvata, la legislazione renderebbe la banca centrale iraniana l’autorità normativa per lo scambio di criptovalute nel paese.

In base alla proposta di legge, le criptovalute potrebbero essere vietate per i pagamenti in Iran eccetto quella “nazionale,” presumibilmente una Central Bank Digital Currency o token emessi nel settore privato. Tuttavia, l’affermazione potrebbe riferirsi alle crypto minate da entità autorizzate in Iran, considerando che in passato la banca centrale iraniana ha annunciato iniziative per assicurarsi che tutte le valute digitali scambiate nel paese siamo minate da miner locali.

Inoltre, la legislazione proposta collocherebbe ufficialmente il mining di criptovalute nella sfera d’azione normativa del Ministero dell'industria, delle miniere e del commercio, consentendo all’ente di concedere licenze per la creazione di mining farm. Le società di mining autorizzate con il controllo parziale e completo di una centrale elettrica potrebbero accordarsi con il Ministero delle energie iraniano per vendere eventuale elettricità in eccesso.

Il mining di criptovalute come attività industriale è legale in Iran dal 2019, a condizione che i miner siano autorizzati e regolamentati opportunamente. Tuttavia, a maggio il presidente iraniano Hassan Rouhani ha annunciato che le operazioni di mining saranno proibite fino a settembre. Sembra che le autorità abbiamo intensificato i blitz contro miner senza licenza collegati alla rete elettrica mentre il paese affronta una domanda crescente di energia nei mesi estivi.

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A giugno, Rouhani ha affermato durante un incontro dell’Economic Coordination Board che l’Iran deve legalizzare le criptovalute per preservare e proteggere gli interessi nazionali. Il presidente ha chiesto uno studio congiunto tra agenzie nei mercati dei capitali e i media con l’obiettivo di stabilire un quadro legale per le criptovalute.