La crescita del market cap e dell'offerta circolante delle stablecoin viene da sempre considerata uno dei migliori indicatori per comprendere il sentiment generale del mercato durante i periodi rialzisti e ribassisti.

Monitorare la tesoreria di Tether (USDT) in attesa di grandi emissioni è una tattica comunemente utilizzata da trader e analisti per prevedere possibili incrementi del prezzo di Bitcoin (BTC) e delle altre criptovalute.

Offerta circolante di USDT e presso in USD di Bitcoin. Fonte: CryptoQuant
Offerta circolante di USDT e presso in USD di Bitcoin. Fonte: CryptoQuant

Uno sguardo più attento ai dati forniti da CryptoQuant mostra che potremmo assistere a un grosso cambiamento nella composizione del mercato delle stablecoin, dato che l'emissione di USDT ha iniziato a ristagnare mentre l'offerta circolante di concorrenti come USD Coin (USDC) ha ripreso il suo trend rialzista.

Osservando gli afflussi verso gli exchange e le riserve di ogni singola stablecoin, è effettivamente avvenuto un incremento degli USDC depositati sugli exchange, mentre la quantità di USDT è diminuita, rendendo di fatto stabile la quantità complessiva di stablecoin sugli exchange.

Offerta circolante di USDC. Fonte: CryptoQuant
Offerta circolante di USDC. Fonte: CryptoQuant

Si tratta di un dato significativo perché l'introduzione di nuovi Tether nel mercato ha storicamente dato inizio a movimenti rialzisti, nonostante le difficoltà legali affrontate da Bitfinex e le incertezze in merito al reale grado di ancoraggio di USDT al dollaro statunitense.

Riserve di stablecoin sugli exchange. Fonte: CryptoQuant
Riserve di stablecoin sugli exchange. Fonte: CryptoQuant

Come è possibile osservare nel grafico in alto, sebbene l'offerta circolante di stablecoin fosse in costante aumento nei primi cinque mesi del 2021 e abbia accelerato leggermente durante il sell-off di maggio, l'emissione si è arrestata all'inizio di giugno.

Vi è stato anche un picco nel numero di stablecoin in entrata sugli exchange in data 29 maggio che ha fatto temporaneamente impennare il prezzo di BTC a 40.000$, prima che un'altra ondata di vendite facesse scivolare la criptovaluta sotto i 34.000$.

Afflussi di stablecoin verso gli exchange. Fonte: CryptoQuant
Afflussi di stablecoin verso gli exchange. Fonte: CryptoQuant

Da allora, gli afflussi di stablecoin verso gli exchange hanno raggiunto i livelli più bassi da ottobre 2020. Il Crypto Fear and Greed Index è sceso in "Extreme Fear", a sostegno della teoria secondo cui c'è una totale mancanza di domanda da parte del pubblico sia retail che istituzionale.

Crypto Fear and Greed Index. Fonte: Alternative.me
Crypto Fear and Greed Index. Fonte: Alternative.me

Afflussi di stablecoin in aumento, mentre BTC si avvicina ai 30.000$

Sebbene a giugno il numero di stablecoin sugli exchange sia diminuito, alcuni trader su Twitter hanno notato una lenta inversione del trend dopo che BTC è sceso sotto i 33.000$, segnalando che i detentori di stablecoin potrebbero essere pronti ad acquistare il dip:

"Bitcoin mostra qualche segno di vita, le stablecoin stanno affluendo verso gli exchange. Sssh, non dite nulla o le spaventerete!"

Ulteriori prove dell'attività di USDC in crescita sono state fornite da Whale Alert, un noto bot di Twitter che segnala eventi significativi che avvengono sulle blockchain. Il 21 giugno sono stati coniati altri 76 milioni di USDC:

"76.672.444 USDC (76.672.444 USD) coniati nello USDC Treasury."

In genere, gli afflussi di stablecoin sono considerati eventi rialzisti. Ma CryptoQuant ha messo in guardia gli utenti, evidenziando che altri picchi simili avvenuti in passato sono stati seguiti da periodi prolungati di stabilità o calo dei prezzi.

All stablecoin issuance events. Source: CryptoQuant

CryptoQuant afferma:

"Dopo il bottom dell'ultimo bear market (2018-2019), abbiamo assistito a un costante aumento degli eventi di emissione. Al picco (28 giugno 2019) di questo periodo rialzista vi è stato un grande evento di emissione (i due grandi picchi di luglio-agosto 2019 sono dovuti all'emissione di USDT ETH). Sembra che stia avvenendo qualcosa di simile."

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Non tutte le emissioni di stablecoin dovrebbero pertanto essere considerate eventi rialzisti per Bitcoin, dato che altri fattori potrebbero aver portato alla coniazione di nuove monete. Ad esempio gli investitori istituzionali potrebbero aver comprato USDC per acquisti futuri, oppure alcune altcoin o protocolli DeFi potrebbero starsi preparando a integrare coppie con USDC.

Nel lungo termine, questo lento passaggio da USDT a USDC potrebbe essere positivo per il settore, in quanto quest'ultimo progetto viene considerato più affidabile da governi e regolatori. Ma la grandezza del market cap di USDT, pari a 62 miliardi di dollari, e la sua ubiquità negli exchange di criptovalute rendono difficile qualsiasi tentativo di de-Tetherizzazione.