Secondo quanto riportato dal sito di notizie locale The National, uno degli organi di regolamentazione finanziaria degli Emirati Arabi Uniti (UAE) introdurrà delle nuove normative sulle Initial Coin Offering (ICO) entro la fine del primo semestre 2019.

La Securities and Commodities Authority degli Emirati Arabi Uniti (SCA), che regola e monitora i mercati del paese, lavorerà con l'Abu Dhabi Securities Exchange e il Dubai Financial Market per sviluppare una piattaforma per il trading di token ICO.

Il direttore esecutivo della SCA Obad Al Zaabi ha dichiarato che l'agenzia ha "firmato accordi con alcuni studi legali al fine di elaborare sandbox e regolamenti per l'emissione di ICO".

L'articolo spiega che il termine "sandbox normativo" si riferisce ad "un framework che facilita lo sviluppo del settore della tecnologia finanziaria". Per quanto riguarda le tempistiche, Zaabi ha affermato che "i requisiti legali saranno completati entro la fine del primo semestre del 2019".

Tuttavia, ha aggiunto che "l'adozione della tecnologia e lo sviluppo delle infrastrutture da parte degli exchange" richiederà più tempo:

"Il nostro mercato è aperto. La registrazione e la commercializzazione delle ICO sono disponibili per tutti i tipi di società, da ogni parte del mondo. Abbiamo già ricevuto un paio di richieste per l'emissione di asset e token di criptovaluta. "

Di recente, gli Emirati Arabi hanno presentato altre iniziative che potrebbero avere un impatto positivo sull'adozione della tecnologia blockchain nel paese. Come riportato in precedenza da Cointelegraph, il Consiglio Consultivo della Federazione degli Emirati Arabi Uniti (UBF) ha già considerato l'idea di applicare la tecnologia blockchain alle sue banche associate.

Inoltre, la banca centrale del paese sta collaborando con l'Autorità Monetaria Saudita (SAMA) per emettere una criptovaluta accettata nelle transazioni cross-border tra i due paesi.