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Evaporano i rialzi ottenuti da Bitcoin dopo Jackson Hole, a seguito dell'avvio delle distribuzioni da parte di diverse schiere di detentori di BTC. Prossimo obiettivo 105.000$?

Domenica Bitcoin ha registrato un improvviso ribasso di oltre il 2% in meno di 10 minuti, inducendo i crypto investitori ad additare come colpevole un singolo grande detentore di BTC.

Bitcoin recupera dopo aver toccato i minimi delle ultime sei settimane, grazie alle dichiarazioni “accomodanti” del presidente della Fed Jerome Powell sui tassi di interesse.

Un frattale sul grafico di XRP e i flussi delle whale suggeriscono un ribasso a breve termine prima di un possibile breakout verso nuovi massimi storici durante il quarto trimestre.

Il sentiment nei confronti di Bitcoin è passato dalla paura alla neutralità grazie al rimbalzo dei mercati crypto in seguito alla correzione, sebbene il discorso della Fed di venerdì potrebbe creare ulteriore volatilità.

Bitcoin scivola al minimo di 112.600 dollari, a fronte del panic selling da parte dei piccoli investitori che ha provocato il sentiment più ribassista sui social media da giugno. Tuttavia, gli analisti intravedono opportunità di acquisto all'orizzonte.

A fronte di un sell-off in corso e di ulteriori liquidazioni da parte di chi sperava di aver acquistato al ribasso, Bitcoin si dota di un nuovo “meccanismo di protezione contro il crollo”.

Secondo l'analista BitQuant, i rialzisti sarebbero al sicuro anche da un'escursione “vicina” ai 100.000$.