La blockchain ha iniziato a prendere piede nelle grandi imprese a partire dal 2017, poco dopo il massimo storico di Bitcoin a quasi 20.000$. Da allora, il settore è stata definito principalmente dalle blockchain private, utilizzate dalle aziende per ottimizzare processi come la gestione della supply chain.  

Ciò premesso, il mercato è cambiato molto dal 2017. Per esempio, il 2020 ha portato ad una serie di casi d’uso di imprese che utilizzano le reti pubbliche piuttosto che quelle private. La pandemia di COVID-19 ha anche spinto molte aziende, grandi e piccole, a utilizzare la blockchain per certificare la salute o per rilanciare il turismo. Infine, alcune aziende hanno iniziato quest'anno a mostrare interesse per la finanza decentralizzata, adottando misure per la crescita di questo nuovo settore. 

Di seguito, quindi, sono elencate 12 aziende ed enti che nel corso del 2020 hanno fatto passi da gigante nell’ambito delle blockchain aziendali.

Ernst & Young

Ernst & Young, una delle Big Four della consulenza, ha svolto un ruolo attivo nell'adozione della blockchain nelle imprese. La società è stata una delle prime ad esplorare il settore crypto nel 2016, quando condusse un'indagine per comprendere meglio il potenziale degli asset digitali. Da allora, EY è stata in prima linea nell'adozione da parte delle imprese di blockchain pubbliche. 

Ad esempio EY contribuisce allo sviluppo di Baseline Protocol, che utilizza la blockchain Ethereum come macchina tamper-resistant per registrare i dati aziendali. Nel maggio 2019 EY ha reso pubblico il suo codice Nightfall, utilizzato per condurre transazioni private su Ethereum.  

Per il futuro, EY prevede di rendere più facile per gli sviluppatori utilizzare Nightfall e le zero-knowledge proof. Paul Brody, blockchain lead della società, ha spiegato a Cointelegraph che gli sviluppatori passeranno dal costruire applicazioni decentralizzate al realizzare applicazioni zero-knowledge, o "ZApps", con le soluzioni blockchain di EY. 

IBM

La piattaforma open-source blockchain for business di IBM utilizza Hyperledger Fabric, un'importante tecnologia che ha contribuito alla crescita di IBM Blockchain. Ad esempio, il network Food Trust di IBM attualmente viene utilizzato da alcuni dei maggiori produttori alimentari del mondo, come Nestlé, Dole e il gigante dell'olio d'oliva CHO

Food Trust è stato fondato nel 2016, ed è uno dei primi esempi di blockchain aziendale: all’epoca, IBM Blockchain era utilizzata da Walmart per determinare i prodotti alimentari che dovevano essere richiamati. Un altro importante progetto basato su IBM Blockchain è la piattaforma TradeLens di Maersk, che aiuta le imprese a digitalizzare le loro supply chain.

Inoltre, la piattaforma Digital Health Pass utilizza IBM Blockchain per aiutare a fornire credenziali sanitarie verificabili: durante la pandemia, è diventata estremamente importante. Peraltro, IBM Blockchain lavora in partnership con la società di software americana Red Hat per sviluppare una cloud strategy fortemente basata sulla tecnologia blockchain.

Hedera Hashgraph

La rete pubblica decentralizzata Hedera Hashgraph è stata creata nel 2016 con l'obiettivo di consentire agli sviluppatori di costruire applicazioni sicure con finality quasi in tempo reale. Da allora, la rete di Hedera è cresciuta fino a diventare di proprietà di un importante gruppo di aziende, tra cui Google, IBM e Boeing.  

Hedera ha recentemente reso evidente un altro importante caso d'uso per la blockchain, con il rilascio della sua applicazione "SAFE HealthCheck", utilizzata per i test remoti per il COVID-19. L'app è attualmente impiegata presso l'Arizona State University, dove fornisce a oltre 70.000 studenti e membri dello staff test remoti e verifica digitale dello stato di salute. Il servizio Hedera Consensus, la soluzione blockchain aziendale della compagnia, possiede anche altri importanti casi d'uso, come l'allarme rapido per gli attacchi aerei in Siria.

IconLoop

La società sudcoreana IconLoop è stata fondata nel 2016 per sviluppare applicazioni reali per la blockchain nel settore bancario, sanitario e governativo. La società ha sede a Seoul e ha raccolto oltre 15 milioni di dollari di finanziamenti. IconLoop ha recentemente annunciato che l'isola di Jeju, un punto caldo del turismo in Corea del Sud, utilizzerà la sua blockchain Decentralized Identity per fornire un tracciamento sicuro dei contatti, al fine di contrastare la diffusione del COVID-19. 

Inoltre, è degno di nota anche il fatto che la Financial Services Commission abbia recentemente approvato il servizio decentralizzato di autenticazione dell'identità di IconLoop nella "Innovative Financial Services and Regulations Sandbox". Nell'ottobre di quest'anno, Cointelegraph ha riferito che IconLoop si è assicurata 8 milioni di dollari in un round di finanziamento Series A, fondi che saranno utilizzati per contribuire al lancio di un servizio di autenticazione digitale dell'identità basato su blockchain, chiamato my-ID.

World Economic Forum

Il World Economic Forum Global Blockchain Council è stato sviluppato per far progredire la tecnologia blockchain per l'interesse pubblico globale. Pertanto, il consiglio del WEF ha lanciato una serie di iniziative che utilizzano le blockchain per lo sviluppo pubblico. Nel maggio di quest'anno, l’ente ha pubblicato una lista dei principi fondanti della blockchain, per proteggere i diritti dei membri della community.

Fanno parte della lista la comprensione dei rischi e dei benefici della blockchain, nonché il diritto di conservare e gestire autonomamente le chiavi crittografiche. Il consiglio ha anche recentemente lanciato un proof-of-concept per monitorare le emissioni di gas serra delle aziende minerarie e metallurgiche attraverso un network blockchain. Infine, è importante sottolineare come il WEF ritenga che le blockchain possano consentire una finanza digitale davvero sostenibile.

PayPal

PayPal, uno dei maggiori sistemi di pagamento online, è molto interessata alle criptovalute e alle blockchain sin dal 2014. È stato durante questo periodo che la società ha annunciato che avrebbe permesso ai commercianti di accettare Bitcoin (BTC) tramite Braintree. L'azienda ha sottolineato come il suo intento fosse quello di "capire come sfruttare la blockchain per servire meglio i commercianti e gli utenti".

Nel 2016, l'impresa si è interessata a sviluppare una propria blockchain per consentire transazioni ad alta velocità utilizzando le valute digitali. Tuttavia, PayPal ha davvero rivoluzionato il settore solo quest'anno, quando ha annunciato un nuovo  nuovo servizio di supporto alle crypto a partire dall'inizio del 2021. Nel novembre 2020, gli utenti statunitensi hanno iniziato ad utilizzare la piattaforma di crypto trading e pagamento di PayPal: gli analisti prevedono che il recente ingresso di questo gigante nel mercato crypto avrà un impatto sul prezzo di Bitcoin.

Microsoft

Il gigante del software Microsoft offre un "blockchain-as-a-service" attraverso la sua controllata che si occupa di cloud computing, Azure. Dato che molte aziende come GE Aviation e Starbucks sfruttano la piattaforma blockchain di Microsoft per la gestione delle catene logistiche, l'azienda ha assunto un ruolo molto importante nello sviluppo della blockchain.

Più recentemente, Microsoft ha annunciato una partnership con EY per utilizzare la blockchain Ethereum per le royalties dei giochi Xbox. Anche in questo caso un ruolo importante è assegnato agli sforzi per contrastare la pandemia: l'aeroporto di Albany sta sperimentando una "Wellness Trace App" per garantire la pulizia delle superfici all'interno dell'aeroporto. L'app è basata sulla blockchain di Microsoft Azure. A giugno di quest'anno, Microsoft ha aderito all'InterWork Alliance per contribuire alla creazione di standard globali per gli ecosistemi tokenizzati.

Visa

Il colosso dei pagamenti Visa ha mostrato interesse per la blockchain e le criptovalute sin dal 2015, quando ha fatto un investimento nella startup Chain. Nell'ottobre 2016, Visa ha annunciato una prima versione di "Visa B2B Connect", un sistema che si basa su Chain per elaborare in modo rapido e sicuro i pagamenti business-to-business a livello globale.

I primi progetti di Visa nell'ambito blockchain sono sfociati in sviluppi innovativi nel settore fintech. Ad esempio, Visa ha collaborato al lancio di diverse carte di debito crypto, come quelle di Binance e BlockFi. Nel dicembre di quest'anno, Visa ha stretto una partnership con la società di servizi blockchain Circle per rendere le transazioni con la stablecoin USD Coin (USDC) compatibili con alcune carte di credito.

Tuttavia, il crescente interesse di Visa nei confronti del fintech viene osservato con molta attenzione. A gennaio, l'azienda ha acquisito la società fintech Plaid: la mossa è stata criticata dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, che ha avviato una causa contro il fornitore di servizi di pagamento.

JPMorgan

JPMorgan Chase è la più grande banca degli Stati Uniti e una delle maggiori imprese del mondo. La società ha mostrato interesse per la blockchain nel 2017, quando è entrata a far parte dell'Enterprise Ethereum Alliance, un'associazione che comprende aziende interessate a far progredire la blockchain ideata da Vitalik Buterin e dai suoi soci.

Nel 2018, il gigante bancario ha pubblicato la "Bitcoin Bible" per spiegare agli investitori i lati positivi e negativi di investire in crypto. Nel febbraio 2019, JPMorgan ha annunciato la sua “JPM Coin” per aiutare le banche a regolare rapidamente le transazioni: essa è stata successivamente lanciata nel 2020. JPMorgan è anche a capo dell'Interbank Information Network, un consorzio blockchain composto da oltre 130 partner bancari che utilizzano la tecnologia dei registri distribuiti per migliorare la compliance e ridurre i ritardi di elaborazione.

Sebbene JPMorgan sia chiaramente a favore della blockchain, l'azienda ha preso una posizione nettamente critica nei confronti di Bitcoin nel corso del 2020; questa prospettiva sembra sul punto di cambiare, però, dato che il prezzo di BTC continua a raggiungere nuovi massimi storici.

Baseline Protocol

Annunciato a marzo 2020, Baseline Protocol è stato lanciato come progetto open-source Oasis per consentire un'interoperabilità avanzata per le applicazioni blockchain. Baseline Protocol è partito con 14 aziende fondatrici e da allora è cresciuto fino a diventare una community di oltre 700 membri, con organizzazioni sponsor che sostengono il progetto del calibro di Accenture e ConsenSys.

Baseline Protocol sta cercando di risolvere il problema dell'interoperabilità delle blockchain, che alla fine porterà un numero maggiore di organizzazioni verso Ethereum. Attualmente, grandi aziende come Coke One North America e SAP stanno sfruttando il protocollo per sincronizzare e condividere dati aziendali tra più partecipanti.

Baseline Protocol, con l'aiuto della società Provide, che offre "Baseline-as-a-Service", aprirà la strada allo sbarco della DeFi nelle grandi imprese: ciò permetterà alle aziende di spostare elementi di valore, come i dati finanziari inclusi nelle fatture, attraverso varie reti. 

Salesforce

Il gigante del software Salesforce ha lanciato il suo primo prodotto basato su blockchain nel maggio 2019: "Salesforce Blockchain" è una piattaforma che estende la potenza del sistema di gestione delle relazioni con i clienti (CRM) di Salesforce, che si rivolge a oltre 150.000 clienti.

Salesforce ha già detto a Cointelegraph che la sua blockchain ha lo scopo di collegare le aziende con i team IT per favorire il ROI. Il prodotto è utilizzato da diverse aziende, come il noto marchio automobilistico italiano Lamborghini, che lo usa per autenticare le vetture storiche.

Nell'aprile 2020, Salesforce ha integrato la tecnologia commerciale di Litiony per aiutare l'azienda a sfruttare la decentralizzazione dei dati nel suo CRM. Più recentemente, Salesforce ha collaborato con IBM per portare il suo Digital Health Pass sulla propria piattaforma.

Fujitsu

L'azienda IT giapponese Fujitsu ha iniziato a mostrare interesse per la tecnologia blockchain già nel 2016. Nel 2017, il gigante dell'IT ha annunciato lo sviluppo di un software per la gestione, l'accesso e la distribuzione dei dati in blockchain, basato su Hyperledger. Poco dopo, l'azienda ha svelato di voler commercializzare la sua soluzione di blockchain aziendale, rendendo Fujitsu un diretto concorrente del servizio blockchain di IBM.

Più recentemente Fujitsu si è interessata all'identità digitale, sfruttando la sua soluzione blockchain per rilevare l'identità e le credenziali degli utenti per le transazioni online. Va infine sottolineato che la terza maggiore banca del Giappone, Mizuho Bank, insieme al gigante dei pagamenti locali JCB, progetta di pilotare un sistema di interoperabilità dell'identità digitale basato proprio sulla soluzione blockchain di Fujitsu.