Due scuole superiori italiane pianificano di certificare su blockchain il percorso formativo degli studenti: lo rivela un articolo recentemente pubblicato da Il Sole 24 Ore. Entrambi gli istituti scolastici faranno affidamento sulla blockchain pubblica di Ethereum per realizzare diplomi digitali, immutabili e facilmente condivisibili.
Scuole superiori a Roma e a Crotone
A Roma, i licei internazionali di Villa Flaminia sfrutteranno una soluzione blockchain messa a punto da EY; a Crotone, l'Istituto d'Istruzione Superiore "M. Ciliberto – A. Lucifero" ha invece stretto una collaborazione con Blockchain Italia.
La tecnologia blockchain consentirà non soltanto di tracciare l'intero percorso formativo degli studenti e di condividere rapidamente tali informazioni con chiunque possa averne bisogno, ma anche di certificare che i diplomi siano stati effettivamente rilasciati dalla scuola superiore, risolvendo in questo modo il problema dei diplomi falsi.
Maria Chiara Sidori, preside dell'istituto romano, ha commentato riguardo all'iniziativa:
"Questo progetto potrà contribuire all’eliminazione delle asimmetrie informative con altri enti permettendo a università e ad aziende di verificare la veridicità del titolo di studio vantato da un qualsiasi candidato.
Esiste nei nostri licei un’originale modalità di insegnamento che alterna la lezione frontale al feedback e registra quindi in tempo reale l’efficacia dell’azione formativa sugli alunni: per questo sarebbe importante attestarla e certificarla."
Anche Claudio Meucci, EY Blockchain Hub MED Founder, si è espresso in favore dell'utilizzo della blockchain nelle scuole:
"Grazie all’utilizzo della tecnologia blockchain pubblica di Ethereum, si potrà definire un unico standard di interoperabilità per la creazione di un ecosistema anche in ambito education. Questa soluzione innovativa permette di generare un certificato digitale registrato, garantito e immodificabile, una scheda personale che contiene tutte le informazioni scolastiche e anagrafiche dello studente. [...]
Portare avanti questo progetto vuole essere anche un esempio per il Paese che si può reagire e che le attività e i progetti possono continuare persino con maggiore intensità ed efficacia. La scuola è il primo ambito da cui partire."
Blockchain nel settore dell'istruzione
La scorsa settimana, nel tentativo di risolvere il problema della falsificazione dei diplomi universitari, il Ministero dell'Istruzione brasiliano ha proposto la creazione di una piattaforma blockchain dedicata al rilascio di certificazioni digitali. Pare che almeno 14 università private abbiano già espresso interesse in questa iniziativa.
Più recentemente, l'azienda Odem ha annunciato la realizzazione di una piattaforma blockchain rivolta alle scuole e alle università che hanno dovuto interrompere le proprie operazioni a causa dell'epidemia di coronavirus:
"[Offriamo] una piattaforma d'apprendimento online e un sistema per la gestione delle certificazioni, gratuito per scuole e insegnanti che continuano ad educare gli studenti fino a quando non sarà sicuro tornare nelle classi."