Jeremy Allaire, CEO dell'azienda per il trasferimento di denaro Circle, ha ancora una volta previsto che in futuro le principali valute tradizionali verranno tokenizzate.

Le principali valute commerciali diverranno digitali

In particolare, durante l'ultimo episodio del podcast Global Coin Research, Allaire ha dichiarato:

"Nel 2013, quando abbiamo fondato Circle, eravamo certi che sarebbero esistite importanti valute digitali non-sovrane, utilizzate da numerosi individui per una vasta gamma di ragioni. Fra queste, Bitcoin è ovviamente la più rilevante. Ma credevamo anche che le principali valute di riserva, le principali valute commerciali del mondo, sarebbero diventate monete digitali."

Allaire è certo che il settore del denaro tradizionale si sta lentamente spostando verso un sistema di transazioni monetarie istantanee e a basso costo: questo cambierà radicalmente i meccanismi di pagamento e le interazioni economiche. L'uomo non crede tuttavia che le valute fiat verranno semplicemente tokenizzate tramite blockchain: a suo parere nasceranno anche dei token monetari globali, il cui valore verrà supportato da un insieme di valute tradizionali, le quali diventeranno il principale modello monetario globale.

Ha comunque specificato che si tratta di un obiettivo a lungo termine. Al momento sono infatti presenti parecchi ostacoli che impediscono il progresso verso questa direzione, come nazionalismo, conflitti commerciali e persino la rinascita del cosiddetto mercantilismo economico.

Questo mese la Banca Popolare Cinese (PBoC) ha svelato che, dopo cinque anni di ricerche, la propria moneta digitale è quasi pronta per essere rilasciata. Mu Changchun, Vicedirettore della PBoC, ha infatti confermato che l'istituzione è riuscita a realizzare un prototipo di valuta basata sulla tecnologia blockchain.