Secondo un esperto della società di sicurezza informatica israeliana Check Point Software Technologies (CHKP), le cui parole sono state riportate il 22 giugno dal The Times Of Israel, nel 2018 i crimini legati alle criptovalute superano tutti gli altri tipi di cyberattacchi. L'esperto ha definito "cyberattacco correlato a criptovalute" qualsiasi forma di crimine informatico che ne prevede l'utilizzo, includendo quindi anche truffe e attacchi hacker.

Durante l'evento "Blockchain, The New Digital Age" tenutosi all'università di Tel Aviv, l'esperto della CHKP Lotem Finkelsteen ha affermato che l'attività illegale nel mercato delle Initial Coin Offering (ICO) è il principale ostacolo per lo sviluppo della tecnologia blockchain.

"Non passa giorno senza che sentiamo parlare di una nuova ICO fraudolenta", ha dichiarato Finkelsteen, sostenendo inoltre che la reputazione della tecnologia blockchain è stata "danneggiata" perché associata a criptovalute e ICO.

Nonostante l'ottimismo degli altri partecipanti alla conferenza sul potenziale della tecnologia blockchain e delle criptovalute, il CTO della banca israeliana Hapoalim Haim Pinto ritiene che tali tecnologie sono ancora nella "fase di hype". Pinto sostiene che non esistono implementazioni basate su blockchain "utilizzabili in modo affidabile", in particolare per quanto riguarda il sistema bancario.

Pinto ha dichiarato che la tecnologia non è pronta per essere adottata su larga scala: "Non possiamo semplicemente prenderla così com'è ed utilizzarla". Ha poi aggiunto:

"Dai ledger distribuiti non si può cancellare nulla ... Inoltre, ci sono problemi matematici. Non arrivano a soddisfare il volume di transazioni necessario."

Anche se di recente la tecnologia blockchain non è stata considerata abbastanza matura dalla Banca Centrale Russia, le banche e le istituzioni finanziarie di tutto il mondo ne stanno ancora esplorando i benefici.

Qualche giorno fa, l'importante consorzio bancario spagnolo Niuron ha rivelato di voler introdurre un sistema di verifica dell'identità del cliente basato su blockchain. Nella prima settimana di giugno, la Banca Popolare Cinese (BPC) ha presentato un progetto blockchain per la digitalizzazione degli assegni cartacei.