Il passaggio della blockchain di Ethereum ad un protocollo di consenso proof-of-stake (PoS) ha aperto nuove opportunità a sviluppatori ed investitori, tra cui il burn di Ether (ETH). Ora, le transazioni di Ethereum vengono convalidate attraverso lo staking piuttosto che il mining.

Lo staking ha un impatto sulla dinamica dell'offerta e del prezzo di Ether differente dal mining. Si prevede che lo staking crei una pressione deflazionistica su Ether, a differenza del mining, che induce una pressione inflazionistica.

Inoltre, l'aumento della quantità totale di fondi bloccati nei contratti di Ethereum potrebbe spingere il prezzo di ETH nel lungo termine, in quanto influisce su una delle forze fondamentali che ne determinano il prezzo: l'offerta.

La percentuale di Ether di nuova emissione rispetto agli Ether bruciati è aumentata di 1.164,06 ETH dal Merge. Ciò significa che dopo l'evento, quasi tutta la nuova offerta è stata bruciata attraverso il nuovo meccanismo di burn, che dovrebbe comportare un effetto deflazionistico quando la rete registrerà un aumento dell'utilizzo.

Secondo l'analista di Bitwise Anais Rachel, "è probabile che tutti gli ETH emessi dopo il Merge siano tolti dalla circolazione entro la fine di questa settimana".

Sebbene il grafico copra i 43 giorni successivi al Merge di Ethereum, la tokenomica è impostata in modo da rendere deflattivo Ether.

La riduzione è attribuibile al passaggio di Ethereum da proof-of-work a proof-of-stake. La differenza di offerta totale mostra che Ether è ancora inflazionato, con +1.376 ETH coniati dal Merge.

Modifica dell'offerta post-Merge di Ethereum. Fonte: Ultrasound Money

Ankit Bhatia, CEO di Sapien Network, ha illustrato a Cointelegraph come lo staking influisca sull'offerta già da maggio 2020:

"Il mercato retail acquisterebbe molto probabilmente ETH da exchange come Coinbase, che probabilmente offrirà agli acquirenti la possibilità di mettere in stake immediatamente il proprio acquisto, riducendo ulteriormente l'offerta in circolazione."

Vi sono prove di un aumento degli Ether bloccati. Ad esempio, DefiLlama mostra che oltre 31,78 miliardi di dollari di Ether siano attualmente bloccati in smart contract.

Valore in Ether bloccato. Fonte: DefiLlama

Oltre ai token bloccati di Ethereum, i dati di Token Terminal forniscono una ripartizione dei token staked in tutto l'ecosistema Ethereum.

Stima dei token bloccati per progetto. Fonte: Token Terminal

I protocolli leader sono Uniswap, Curve, Aave, Lido e MakerDao. Ad esempio, il valore totale bloccato (TVL) su Lido è di 6,8 miliardi di dollari, mentre MakerDao detiene 8 miliardi di dollari.

A dimostrazione del crescente interesse per la proof-of-stake, i possessori di Ether depositano principalmente su Lido. Il TVL di Lido è passato dai 4,52 miliardi di dollari pre-Merge ai 6,8 miliardi di dollari al momento della stesura.

ETH depositati su Lido. Fonte: Nansen

Ad oggi, il TVL continua ad aumentare, grazie al fatto che molti investitori bloccano Ether.

I protocolli DeFi registrano un aumento delle TVL e degli utenti attivi giornalieri

Il TVL e gli utenti attivi giornalieri (DAU) di Uniswap sono aumentati nel tempo. Nella maggior parte dei casi, l'aumento del TVL di un protocollo è accompagnato da un aumento dei DAU sulla piattaforma. La causa più probabile dell'aumento di TVL e DAU è rappresentata dalle redditizie ricompense offerte dallo staking di Ether.

TVL e DAU per Uniswap. Fonte: Token Terminal

Un aumento dei DAU di Uniswap potrebbe far bruciare più Ether grazie all'aumento delle transazioni, e potrebbe anche contribuire a togliere dalla circolazione più Ether con la crescita del TVL di Uniswap. La coppia più redditizia su Uniswap è Ether/USD Coin (USDC), che attualmente offre un rendimento percentuale annuo del 34% e oltre.

Le 10 migliori coppie di Ether su Uniswap V3 con APY. Fonte: DefiLlama

Rendimenti redditizi per gli stake

Per i liquidity provider, Ether abbinato alle stablecoin su Uniswap rappresenta la scelta migliore. L'abbinamento genera al massimo il 72,20% APY se si considera Ether abbinato a Tether (USDT).

Vale la pena evidenziare che alcune piattaforme di staking trattano derivati di liquid staking, tra cui Coinbase, Lido e Frax. In questi casi, il rendimento raggiunge il 7% annuo.

I dati di EthereumPrice.org mostrano che Lido remunera il 3,9% APY, Everstake il 4,05%, Kraken il 7% e Binance il 7,8%.

È inoltre importante sottolineare che il tasso di rendimento varia anche in base all'importo investito. Di solito, gli importi più piccoli hanno APY più elevati rispetto a quelli più elevati. Il rendimento dipende anche dal protocollo.

Ad esempio, i validatori guadagnano di più di coloro che investono su crypto exchange e pooled staking. Tuttavia, i validatori sono tenuti a mettere in stake 32 ETH e a mantenere costantemente i loro nodi, motivo per cui piattaforme come Lido sostengono i piccoli holder di ETH a guadagnare.

L'aumento del TVL di Ethereum derivante dall'incremento dei rendimenti, il passaggio a PoS e i DAU sulle principali applicazioni decentralizzate di Ethereum potrebbero potenzialmente innescare un rally di Ether.

Le opinioni qui espresse sono esclusivamente dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di Cointelegraph.com. Ogni investimento comporta dei rischi: dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.