JPMorgan Chase (JPM), la più grande banca degli Stati Uniti, è pronta a rilasciare un'estensione open source che migliora la privacy dei meccanismi di pagamento delle blockchain basate su Ethereum. La notizia è stata riportata da Coindesk il 28 maggio.
Il nuovo strumento è stato progettato come estensione del protocollo Zether. Come già riportato in precedenza, Zether è un meccanismo di pagamento incentrato sulla privacy, compatibile con Ethereum e altre piattaforme di smart contract. Il protocollo utilizza la tecnologia ZKP (zero-knowledge proof) ed è stato sviluppato a inizio 2019 dai ricercatori dell'Università di Stanford in collaborazione con Visa Research.
JPM ha in programma di rilasciare la sua estensione come open source nella giornata di oggi, per poi implementare lo strumento su Quorum, la piattaforma blockchain privata della banca costruita sul protocollo Ethereum.
In un'intervista con Coindesk, il direttore del progetto Quorum Oli Harris ha delineato la funzione della nuova estensione, spiegando che:
"Nella versione base di Zether, i saldi dei conti e gli importi delle transazioni sono nascosti, mentre non lo sono necessariamente le identità dei partecipanti. Quindi abbiamo risolto questo dettaglio. Nella nostra implementazione, forniamo un protocollo per l'estensione tramite il quale il mittente può celare la propria identità e quella dei destinatari delle transazioni. "
Per distinguere ulteriormente Zether, Harris ha osservato che la sua architettura di pagamenti confidenziali utilizza un approccio account-based coerente alla rete Ethereum, a differenza di quello implementato da Bitcoin (BTC) e dalle privacy coin come Zcash (ZEC).
Harris sostiene che, in qualità di "meccanismo efficace per pagamenti trustless e anonimi", la nuova estensione sarà particolarmente vantaggiosa per proteggere la privacy all'interno dei consorzi aziendali, e che in futuro potrebbe aiutare JPM ad ampliare gli usi di Quorum.
Al momento della stesura di questo articolo, JPMorgan non ha risposto alle richieste di commenti di Cointelegraph.
Come riportato di recente, JPM ha lavorato insieme a Microsoft sull'architettura di privacy di Quorum, nel tentativo di rendere la piattaforma più appetibile ad un più vasto spettro di aziende.
Oltre che per Quorum, il colosso bancario ha fatto parlare di sé nel settore delle criptovalute per via della sua nuova stablecoin basata su blockchain, chiamata JPMCoin.