La Banca Centrale del Brasile ha ordinato a Visa e MasterCard di sospendere l'elaborazione dei trasferimenti di denaro per conto di WhatsApp.

La scorsa settimana WhatsApp ha introdotto la possibilità di effettuare pagamenti elettronici all'interno dell'applicazione. Attualmente il servizio è disponibile unicamente in Brasile, ma Mark Zuckerberg ha confermato sulla sua pagina personale che verrà presto ampliato ad altri Paesi.

Il Brasile è il secondo mercato più importante al mondo per WhatsApp, con oltre 120 milioni di utenti: circa il 57% dell'intera popolazione!

La banca centrale teme potenziali rischi per il sistema finanziario

Secondo informazioni ufficiali condivise con la redazione di Cointelegraph Brazil, la Banca Centrale del Brasile è intervenuta contro WhatsApp "per preservare un ambiente competitivo adeguato" e consentire all'istituzione di valutare eventuali rischi per il sistema finanziario:

"[La Banca Centrale del Brasile] vuole assicurare che si tratti di un sistema di pagamento interoperabile, veloce, sicuro, trasparente, aperto ed economico."

Nel caso in cui VisaMasterCard decidessero di non sospendere tutte le attività legate ai pagamenti tramite WhatsApp, il governo imporrà pesanti sanzioni alle due compagnie.

WhatsApp Pay verrà integrato in PIX

Nonostante il rapido intervento contro WhatsApp, la Banca Centrale del Brasile ha annunciato che in futuro il servizio di pagamento dell'applicazione verrà integrato in PIX: si tratta di una nuova piattaforma per il trasferimento di denaro digitale gestita dalla banca centrale.

Il portale d'informazione Bloomberg ha contattato un rappresentante di WhatsApp, il quale ha confermato che l'azienda supporta il progetto PIX e pianifica l'integrazione con la piattaforma governativa:

"Supportiamo il progetto PIX per pagamenti digitali della banca centrale. Assieme ai nostri partner, ci impegneremo a collaborare con la banca centrale per integrare i nostri sistemi quando PIX diverrà disponibile."