Bitcoin è crollato di quasi il 5% a 86.950 $ nelle contrattazioni di domenica, innescando liquidazioni per 539 milioni di dollari dopo aver registrato il peggior novembre dal 2018
In poche settimane il valore delle crypto è crollato di oltre $1.000 miliardi, tuttavia gli analisti sostengono che il calo non sia sistemico e analizzano i fattori macroeconomici, il comportamento delle istituzioni e le strategie di sopravvivenza degli i
È necessario che BTC riprenda slancio con volumi di scambi più elevati affinché superi il prossimo grande ostacolo a 92.000-95.000$ e torni verso i massimi storici.
Il 21 novembre, i depositi delle whale di Bitcoin sugli exchange sono balzati a 9.000 BTC, con i grandi detentori che hanno generato il 45% degli afflussi. Se la tendenza dovesse continuare, Bitcoin potrebbe subire un ulteriore calo.
Il trader veterano Alessio Rastani illustra le sue previsioni rialziste per Bitcoin nei prossimi mesi nel corso di una nuova intervista rilasciata a Cointelegraph.
Il trend a 200 giorni di Bitcoin è virato al ribasso, il che potrebbe suggerire la fine del mercato rialzista, benché alcuni analisti ritengano che non ci siamo ancora arrivati.
Un analista ha avvertito che la recente ondata di liquidazioni su Bitcoin potrebbe non essere ancora terminata, e che la leva residua sul mercato potrebbe spingere il prezzo in una zona compresa tra 70.000 e 80.000 $
Le perdite di Bitcoin rimangono vicine al 20% per novembre, rischiando di registrare il peggior undicesimo mese dal bear market del 2018, ma l'AI prevede un minimo per questa settimana