Come riportato nella giornata di oggi, 21 maggio, dal Financial Times, la piattaforma di trading britannica LMAX ha annunciato il suo ingresso nel mercato delle criptovalute, lanciando un'exchange rivolto agli investitori istituzionali.

LMAX, che offre trading di valute fiat dal 2010, ha in mente di cementare la legittimità del settore delle criptovalute, caratterizzato da una crescita continua dell'interesse istituzionale.

"Stiamo promuovendo la legittimazione del mercato della cripto valuta [sic] offrendo alle istituzioni una piattaforma su cui acquistare, scambiare e detenere le loro criptovalute in modo sicuro e con una liquidità profonda e di alta qualità", ha dichiarato il CEO David Mercer, per poi continuare: "L'ascesa del commercio istituzionale delle criptovalute sarà un punto di svolta per l'industria".

Regolamentato dalla Financial Regulator Authority (FCA) del Regno Unito, secondo alcune voci, in futuro LMAX potrebbe anche debuttare a New York e a Tokyo.

La settimana scorsa, il famoso exchange di criptovalute Coinbase ha annunciato una nuova suite di prodotti rivolta al mercato istituzionale, che secondo il vicepresidente e direttore generale della società vale già 10 mld di dollari.

Inoltre, questo mese la società londinese Crypto Facilities ha lanciato quelli che descrive come i "primi contratti future regolamentati" di Ethereum (ETH) al mondo.

Seguendo l'esempio di Coinbase, dell'exchange dei Gemelli di Winklevoss Gemini e persino di Goldman Sachs, LMAX sta osservando con attenzione il mercato degli investitori istituzionali come un modo per aumentare l'appeal "mainstream" delle criptovalute.